Ritorno in Emilia-Romagna per Matteo Pisseri. L’estremo difensore del Catania, parmense di nascita, ci tiene a passare il turno di Coppa Italia con il Sassuolo. Parla di questo ed altro in occasione di un’intervista concessa al quotidiano La Sicilia:
“Se i familiari mi andranno a vedere mercoledì? Verrà mio fratello Nicola, ex pallavolista come del resto lo sono stato io, probabilmente con qualche amico. Ora gioca a beach soccer. Papà e mamma mi aspetteranno invece a casa. Stanno troppo in ansia e si emozionano quando sono in campo, mio padre poi non riesce proprio a stare in tribuna. A fine partita andrò da loro per qualche ora perchè all’indomani torneremo a Catania”.
“Sarebbe bello qualificarci. Ci proveremo e daremo il meglio perché la Coppa Italia è una vetrina importante e i nostri tifosi meritano tanto. Tornare a Catania con vittoria e qualificazione sarebbe una vera gioia. Ci proveremo, ma è chiaro che il nostro principale obbiettivo resta il campionato. Voglio andare in B con la maglia rossoazzurra perchè per me è un vero onore fare parte di questo club glorioso. Sono orgoglioso di giocare qui, Catania è una città che adoro e alla quale voglio dare sempre di più.
“Dirette rivali in campionato? Juve Stabia e Rende, non ci sono dubbi. Si tratta di due autentiche rivelazioni. Poi Trapani e Catanzaro, ma anche la Casertana è stata costruita per disputare una stagione al vertice. 4-2-3-1? Con questo modulo va meglio, ma non è solo questione di numeri. Io direi che è soprattutto cambiato l’atteggiamento della squadra in campo. Adesso si gioca con determinazione e si aggredisce maggiormente. Abbiamo ripreso la giusta via. Non resta che percorrerla sino in fondo tagliando il traguardo prima di tutti. Onorati? Ci segue costantemente, è un preparatore ottimo. Mi trovo bene con lui”.
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