L’ad del Catania, Pietro Lo Monaco, al termine dei lavori odierni dell’assemblea di Lega Pro, svoltasi a Firenze, analizza il momento delicato dei rossazzurri. Ecco quanto evidenziato da lasiciliaweb.it:
“Sono deluso dall’andamento attuale del nostro campionato. Siamo andati inspiegabilmente in crisi: la stessa squadra che dieci giorni fa contro il Sassuolo faceva cose importanti, si è arenata. Voglio sperare e pensare che sia un momento perché noi abbiamo costruito una squadra importante e non ci piace vanificare le nostre aspettative. La nostra gente, i nostri tifosi, ci stanno naturalmente vicini. A Catania la squadra fa parte del vissuto del catanese e quindi non mollare di una virgola è un dovere che abbiamo nei confronti di questa gente. Non dobbiamo lasciare nulla di intentato fino alla fine. Il nostro obiettivo deve essere il salto di categoria, sarebbe veramente molto spiacevole mancarlo”.
“Io penso che al momento il format futuro della Serie B debba essere a 22 squadre. Che poi a beneficiare del ritorno a 22 debba essere la Lega Pro è indubbio perché questa estate è stato perpetrato un danno pazzesco alle società di serie C. Il danno è andato oltre la diatriba dei due mesi di ‘tira e molla’ a cui abbiamo assistito, portando un grave nocumento anche al calcio italiano. Il danno prosegue ancora oggi perchè le società interessate tuttora non riescono a ritrovare un equilibrio normale. Abbiamo sicuramente compromesso la possibilità di andare subito in B, ma abbiamo compromesso anche il campionato attuale”.
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Abbiamo dato in mano una ferrari a una persona che non sa guidare .
Bisogna cambiare il pilota cosi come e adesso non si va da nessuna parte .
Mi.dispiace per Sottile ma non puo’ allenare una squadra come catania che assetata di calcio .
Lo monaco svegliati .
Forza catania
Sono d’accordo con Sebastiao Caccamo abbiamo una ferrari e’ manca IL PILOTA , SE VOLETE SALVARE IL CAMPIONATO CERCATE UN BUON PILOTA, solo cosi’ si puo’ salvare il campionato e riempire gli spalti, svegliativi non piancete
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