Quali gemellaggi e rivalità sportive sostengono gli ultras del Matera? I tifosi lucani, prossimi avversari del Catania allo stadio “XXI Settembre-Franco Salerno”, dopo lo scioglimento degli Ultras Curva Sud avvenuto nel gennaio 2018 a seguito delle denunce subite in occasione della trasferta a Catania nel mese precedente, hanno dato vita al gruppo Gradinata Biancazzurra. La tifoseria del Matera, considerata apolitica, non ha più gemellaggi ufficiali. Ne aveva sostenuti quattro in passato.
Quello con i pugliesi del Fortis Trani (1987), quando per l’occasione il derby fra Matera ed Edilpotenza fu giocato in campo neutro proprio a Trani. Il gemellaggio con i campani della Battipagliese nacque invece nei primi anni novanta, alimentato dalla comune ostilità verso i potentini. Ostilità che lega, dagli anni novanta, anche la tifoseria lucana a quella della Juve Stabia. L’ultimo gemellaggio, invece, fu nei confronti della tifoseria marchigiana della Vis Pesaro, nato durante l’ultima giornata della Serie C2 1986-1987.
Da segnalare, poi, l’amicizia con la torcida rossonera del Foggia, nata nella stagione 2012-2013 in occasione dell’intitolazione della gradinata dello stadio materano al prematuramente scomparso Franco Mancini, portiere originario della città dei Sassi che ha militato in entrambe le squadre. La principale rivalità è sostenuta, come accennato sopra, nei confronti dei corregionali del Potenza.
Il derby di Basilicata è contraddistinto da forti ostilità tra le due tifoserie sin dai primi anni ottanta, quando il movimento ultras lucano muoveva i primi passi. Quella nei confronti della tifoseria del Taranto è invece la più antica rivalità , nata durante la seconda giornata della Serie B 1979-1980 a causa delle intemperanze dei tifosi tarantini in trasferta; affievolitasi in seguito per via dei pochi confronti tra le due squadre. Altre rivalità esistono nei confronti della tifoserie di Brindisi, Savoia, Turris e Altamura.
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