Lorenzo Degeri, centrocampista che per molti anni ha giocato in Lega Pro dopo essere cresciuto nelle giovanili dell’Inter, indica le squadre che lo hanno principalmente sorpreso e deluso in C fino a questo momento. Ecco alcune delle parole più significative di Degeri raccolte da tuttoc.com:
“Di normalità ormai non se ne può più parlare, è assurdo che alcune squadre inizino a giocare a novembre. E c’è da dire che questa situazione ha portato via molte energie alle squadre coinvolte. Poi, l’Entella sembra non averne proprio risentito, e di questo sono felice per i miei amici Nizzetto e Crialese, la Ternana lo stesso, comunque con tre gare in meno è in vetta, ma non mi sento neppure di condannare chi, come Viterbese e Robur Siena ha invece accusato il caos. Anche il Novara, a esempio, può fare di più. Poi Catania e Pro Vercelli stanno facendo il loro“.
Viene difficile, con tantissime gare ancora da recuperare, stilare una sorta di promossi e bocciati: il campionato è troppo alterato, devono prima assestarsi i valori. Certo, poi una squadra come il Rende, in un girone dove ci sono Juve Stabia, Trapani e Catania è una piacevole sorpresa, così come lo è la Fermana in un girone molto equilibrato. Da Carrarese e Triestina, poi, un campionato di vertice te lo aspetti, ma è super il Piacenza, che ha persino due gare in meno, se le vince può staccare. Posso poi dire che mi dispiace per formazioni come Lucchese e Matera, fortemente penalizzate”.
“I tecnici che mi hanno sorpreso? Il Rende ha un tecnico, Francesco Modesto, giovane ma molto preparato, e lo stesso si può dire dell’Arezzo, Alessandro Dal Canto è un mister che non ha certo bisogno di presentazioni. Ma non dimentichiamo Giancarlo Favarin: la Lucchese sarebbe 5^, ma la penalizzazione ha rischiato di uccidere una squadra, il mister ci ha messo del suo a non far accusare il colpo, e una personalità così aiuta”.
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