Così a Il Messaggero il Direttore Generale della FIGC Michele Uva, a pochi giorni dall’elezione per la guida della Federcalcio in cui Gabriele Gravina si presenta come unico candidato:
“Il calcio italiano non è all’anno zero, ma molto più avanti di quanto si immagini. Non deve ripartire, è già ripartito ed è anche un benchmark per altre federazioni, come quella tedesca che è venuta a studiare il nostro modello organizzativo o quella inglese che ci ha chiesto come organizziamo le seconde squadre. Siamo in un percorso di quattro anni e come tutti i percorsi hanno bisogno di tempo, stabilizzazione e idee chiare”.
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Presidente Uva Lei ha perfettamente Ragione quando dichiara che il Calcio non è all’anno Zero, ma molto più avanti di quando si può pensare. Credo che quando assistito in questa Estate con la Vergognosa Vicenda dei Ripescaggi abbia portato il Calcio a scrivere una delle pagine Più Vergognose e più Scandalose come mai si era Assistito. Se poi Violare le Regole e le Norme significa che il Calcio è molto Avanti, all’ora abbiamo Capito Benissimo il Malessere che Regna in Tutti i settori, dalla F.I.G.C., alla Procura Federale, agli organi della Giustizia Sportiva, al Collegio di Garanzia, al Coni etc. Abbiamo fatto Ridere tutto il Mondo e solo in Italia poteva accadere una Vicenda del Genere. Speriamo e ci Auguriamo che il Presidente Gravina possa Fare una Pulizia Generale e far ritornare il Calcio ad una Credibilità che sino ad oggi non Esiste Più. Persino un Tribunale Come il Tar del Lazio si Pronuncia la Mattina, e la sera si Smentisce. Gli Italiani hanno capito tutto e di Tutto. Questo non è il Sistema Calcio che Milioni di Italiani Vogliono Vedere. Mi Auguro che uno come Lotito non faccia più parte di nessuna Carica all’interno della F.I.G C.
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