Tutta la delusione di Stefano Ranucci, Presidente della Ternana, dopo la sentenza emessa dal Consiglio di Stato contro il dispositivo emesso dal TAR Lazio. Queste le sue parole a TeleTerni:
“Era difficile pensare che il Consiglio di Stato andasse contro il TAR. Doccia gelata, ma non è la prima volta che le decisioni vengono prese in una nottata. Per di più senza ascoltare le parti in causa e non tenendo conto dell’urgenza, non fissando un’udienza per l’8 novembre come si sarebbe potuto fare. Il giudice ha omesso a nostro avviso quanto richiesto dalla Federazione ed emesso una sentenza senza ascoltare le parti. Chiedo scusa ai tifosi che da questi avvenimenti sono stati allontanati dal campo, ma si continuerà ad andare avanti senza sosta per fare valere le nostre ragioni. Anche personalità del calibro di Gravina, Sibilla, Frattini e Tajani hanno espresso pareri concordi sulla questione”.
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Carissimo Presidente Ranucci non si Meravigli di Nulla. Siamo in Italia, le Comiche, le Farse, le Sceneggiate non Finiranno Mai. Il Calcio ormai non è più Credibile, Tutto Colluso, Manovrato dalla Politica. Quello che di più Vergognoso è far Finta di Nulla e dare Ragione a chi si è reso Responsabile di questo Disastro che sta facendo Ridere Tutto il Mondo. Sin quando nel Nostro Calcio Gravitano certi Personaggi andremo sempre di più nelle Macerie. L’augurio che il Presidente Gravina esca fuori gli Attributi e faccia piazza Pulita. Il Marcio deve essere Estirpato per dare Credibilità e Legalità al gioco più Bello del Mondo. Non si può Tollerare ed Accettare Personaggi che da anni e anni sono in seno alla Federazione per solo Interessi Personali e Sportivi. Vanno cambiati Tutti dal Coni, al Consiglio di Garanzia, alla Procura Federale, al Consiglio di Stato. Spero che Gravina abbia Tutto in chiaro di quella che sia la Penosa situazione del Nostro Calcio.
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