E’ intervenuto ai microfoni di TuttoCalcioCatania.com Filippo Rattile, collega di ‘Sport361.it’, per saperne di più sul prossimo avversario del Catania, il Monopoli sapientemente allenato da Giuseppe Scienza. Spazio anche ad alcune considerazioni sulla lotta al vertice nel girone C:
Come arriva il Monopoli alla sfida di domani?
“Apparentemente demoralizzato. La sconfitta subita a Castellammare di Stabia poteva essere anche preventivata, anche se i biancoverdi l’avrebbero potuta tranquillamente evitare con una maggior dose di attenzione. Conoscendo l’indole del mister, e il carattere combattivo dei ragazzi fedeli al gabbiano, mi aspetto una squadra per niente doma”.
La rosa di questo Monopoli è da considerarsi ancora più competitiva della passata stagione? “In via teorica la rosa di questa stagione è, sia qualitativamente, che quantitativamente superiore. Ci sono dei meccanismi ancora da oliare, vedi soprattutto i collegamenti tra la metà campo e il reparto offensivo, specie soprattutto per imprecisione di gran parte delle punte“.
A Catania ha incontrato delle difficoltà. Quanto è importante Scoppa nell’economia del gioco biancoverde?
“E’ quasi di fondamentale importanza. L’apporto dell’italo-argentino sull’economia di gioco del Gabbiano è quasi indispensabile. Matias non è, e non sarai mai un fulmine di guerra in fatto di velocità o agilità, ma a Monopoli ha trovato la sua giusta dimensione”.
Che partita ti aspetti domani?
“Non mi aspetto assolutamente una partita simile a quella del pesante KO degli etnei della scorsa stagione. Il Catania ha il dente avvelenato per la mancata riammissione in serie B, ma sta dimostrando di essere una corazzata pronta ad ammazzare il campionato – almeno stando all’enorme potenziale. Il Monopoli non è squadra disposta a prestare il fianco, ed è una compagine rognosa che sa esaltarsi contro le ‘grandi’. Si teme, inoltre, per le condizioni del terreno di gioco. Piove a dirotto, ma si giocherà“.
Quali defezioni si registrano in casa Monopoli e quale formazione potrebbe opporre mister Scienza al Catania?
“Sicuri assenti saranno, la mezzala Fabris e la punta De Angelis, assenti anche nella trasferta di sabato scorso. Il centrocampista Sounas in forse. Viste le defezioni, e viste anche le non perfettissime condizioni fisiche di alcuni altri interpreti, mister Scienza (un ex) non può fare grosso affidamento a un vero e proprio turnover. Per cui, per 9/11.esimi crediamo che la formazione di partenza di domani potrebbe essere grossomodo simile a quella ammirata contro la Juve Stabia”.
Girone C, ritieni che quest’anno il livello di competitività si sia innalzato?
“Sì. Sono convinto che la qualità media del girone sia superiore. Diverse squadre si sono rinforzate, e al momento vedo un grande equilibrio che racchiude una dozzina di formazioni. Catania, Juve Stabia e Trapani, sembrerebbero le principali candidate al raggiungimento della vetta, con gli etnei un gradino sopra alle altre due”.
Si ringrazia il collega Filippo Rattile per la gentile concessione dell’intervista.
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