Il Catania sperava di ottenere la vittoria per riscattare il pesante 5-0 della scorsa stagione ma anche, soprattutto, ai fini della classifica. Allo stadio “Vito Simone Veneziani” è venuto fuori un pareggio che, nell’economia della gara, va considerato in una misura sostanzialmente giusta. Più propositivi i padroni di casa, specialmente nel secondo tempo, ma il Catania ha concesso poco ad un avversario di qualità, abituato ad esprimere un buon calcio e dotato di un impianto di gioco ben consolidato. Non era affatto semplice portare a casa punti, non lo sarà per tante altre squadre che giocheranno a Monopoli. Lo stesso Trapani, un pò di tempo fa, non è andato oltre il pari correndo il rischio di andare ko. Tutto sommato la squadra dell’Elefante può ritenersi soddisfatta perchè il punto muove la classifica, ma ci sono dei limiti su cui lavorare.
Sulle corsie esterne, nel 3-5-2, Baraye non sembra trovarsi perfettamente a suo agio facendo fatica a difendere. Dalle sue parti il Catania ha corso i principali rischi. Nella corsia opposta, invece, Calapai a corrente alternata e poco lucido. In rare occasioni, inoltre, il Catania ha tentato la giocata di prima per disorientare la difesa avversaria. I cross, poi, sono stati spesso imprecisi per le punte che non hanno avuto vita facile nell’area di rigore biancoverde. Costruzione della manovra un pò macchinosa, bene invece, la compattezza di squadra. Il gruppo non si è disunito nelle difficoltà mantenendo un certo equilibrio e ordine tattico nelle due fasi. Nota lieta la prestazione offerta da Angiulli in qualità di mezzala. Forse ci potevamo attendere qualcosa di più nei minuti finali quando il Catania è parso accontentarsi del pareggio.
Il potenziale rossoazzurro, comunque, non è ancora emerso in tutta la sua essenza e, chiaramente, continuare a giocare ogni 2-3 giorni non aiuta a recuperare le forze. Nelle prossime partite il quadro sarà più delineato. I segnali complessivi rimangono positivi e confortanti. Importante fare corsa su se stessi, senza farsi prendere dall’assillo di vincere a tutti i costi. Ci sarà tempo per guardare la classifica. Per il momento i numeri dicono che il Catania possiede il terzo migliore attacco e la terza migliore difesa del girone C. Infine, dato importante da menzionare, Pisseri è riuscito a mantenere inviolata la propria porta dopo una serie consecutiva di gol subiti. Se è vero che le migliori difese, alla lunga, fanno la differenza si riparte da un aspetto tutt’altro che trascurabile.
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Non Voglio Minimamente fare una Critica alla squadra. L’unica Mia osservazione è quella che questa squadra per essere Competitiva al Massimo necessita di qualche Tassello a Centrocampo e nel reparto Esterno colui che salta l’,uomo e mette palle in Area avversaria. Manca un Vice Lodi perché appena il rendimento di Lodi si abbassa non c’è chi lo possa sostituire per Caratteristiche. Se riusciamo a migliorare alcune cose Credo che questa squadra potrà vincere il Campionato
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