Nota del Presidente del Perugia Massimiliano Santopadre
“Sento parlare tanto e sempre per il proprio tornaconto personale che è quello di raggiungere obiettivi non attraverso il campo ma con altri mezzi, poco lusinghieri, in quanto visti come opportunità da cogliere. Il messaggio che deve passare invece è che la riforma andava fatta altrimenti sarebbe stata la fine di altre società. Inoltre sono convinto che il prossimo anno chi conquisterà la Serie B sul campo sarà completamente dalla parte di chi oggi sta contestando. Spero che il 7 settembre sia una giornata dove sarà confermata la volontà di avere una Serie B compatta ed unanime, formata da uomini coraggiosi e volenterosi di aiutare il sistema come lo sono stati gli uomini preposti a decidere in Coni e Figc”.
“Vorrei inoltre precisare che non è assolutamente vero che la Serie B non pesa sulla Serie C; personalmente come A.C. Perugia Calcio ho investito più di 2 milioni nella categoria, acquisendo giovani di prospettiva e dando importante liquidità a tanti Club. Il mio obiettivo è sempre quello di fare il bene del sistema calcio italiano e non di vincere i campionati con la burocrazia. Spero che il collegio di garanzia e il presidente Frattini sappiano che la riforma della Serie B era assolutamente necessaria. Concludo dicendo una cosa: il calcio in tutto il mondo è conquistare i propri obiettivi sul campo…non il contrario! Conosco solo un tipo di calcio, quello fatto di sudore, orgoglio, passione, gol e parate. Non conosco nessun altro modo per vincere i campionati”.
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Ancora un altro!!!!… Proprio non capiscono ….i ripescaggi vanno fatti per ristabilire il format!!!!!!!!
Ma realizzandolo secondo la normativa non a caso e con un numero di squadre dispari. Quindi a maggioranza qualificata dei membri che compongono il consiglio e con effetto a decorrere dal secondo anno successivo alla delibera. Santopadre se non capisci questo, tu e i tuoi degni compari della lega di B siete proprio dei testoni o, come io ritengo, in mala fede e in attesa di spartirvi la torta in numero inferiore e, quindi,con una porzione maggiore di file denaro, a discapito di chiunque altro.
Che belle parole, mi ha quasi commosso. Mi sono immaginato in un mondo fatato formato solo da cose belle e positive. Ritornando alle cose reali e non virtuali pero’ bisogna ricordare che nel rispetto delle regole e delle norme, l’istituto del ripescaggio nei vari campionati di tutte le discipline sportive è sempre esistito. Quindi poiché non ci troviamo sulla luna ma viviamo sulla terra bisogna dire semplicemente che occorre rivedere i format di tutti i campionati all’interno di una decisione condivisa da tutte le componenti e con le regole certe non opportunamente cambiate dieci minuti prima.
Sig. Santopadre non trovo altri termini per definire un soggetto come lei che a due giorni dal pronunciamento del collegio di garanzia si prodiga ad un lecchinaggio inverosimile a favore di un arrogante e traffichino come Balata e ad uno stupido insignificante come Fabbricini. In più esorta e fà pressione su Frattini. Lei è un povero Pagliaccio desideroso di denari. Peccato che si chiami Santopadre, lei si doveva chiamare Giuda!!!!
Meno male che si chiama santo padre. .
Bravo a parlare…mi dica se era necessario ridurre la serie B. ..perché anno detto al catania ed anche alle altre squadre che erano ripescsbili?forse per truffare? Vedi 700mila a fondo perduto e altri un milione e duecento mila per l’iscrizione? Non era meglio dire quest’anno niente ripescaggi.e accorciato la B perché siamo senza fondi?il catania si faceva la C.è vinceva mo sul campo.invece voi avete solo voluto truffare caro ssntopadre non solo lei ma tutta la B.
Con in testa quel lestofante di lotito e quel morto di fame di cellino. Caro santo padre non fare il buon istante perché sei truffaldino anche tu se difendi il modo con cui anno baipassato le noif….che schifo che mi fate…il calcio lo avete ucciso
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