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Primo test amichevole con una squadra di categoria per il Catania, vittorioso di misura al cospetto della Vibonese neo promossa in Serie C. I rossoazzurri fanno valere il maggior tasso tecnico avendo ragione di un avversario che ha cercato di limitare il più possibile i padroni di casa, difendendo con tanti uomini dietro la linea della palla. Ospiti a volte insidiosi nelle ripartenze con Taurino arma in più, ma è il Catania a fare la partita sin dalle battute iniziali.
Nei primi 6′ di gioco si segnalano una bella conclusione dalla lunga distanza di Lodi ed una discreta opportunità sui piedi di Barisic. Intorno al 14′ si fanno vedere anche gli ospiti con Bubas, qualche istante dopo un’altra occasione di Lodi. Nel frattempo Biagianti è costretto ad uscire dal campo per un piccolo problema fisico, al suo posto Rizzo. Etnei sempre in campo con il 4-2-3-1 che, al 22′, rischiano lo svantaggio. Traversa di Taurino, a tu per tu con Pisseri dopo uno sfortunato rimpallo di Silvestri. Poi succede poco o nulla con il Catania che continua il forcing ma non trovando la via della rete.
Nella ripresa Sottil cambia quasi tutti gli interpreti, ad eccezione di Rizzo. Al 10′ punizione insidiosa di Llama, di poco a lato. Un paio di minuti più tardi ci prova anche Angiulli con un tiro potente da fuori area, ma nulla di fatto. Il tempo scorre e bisogna attendere il 27′ per un’occasionissima di Llama non sfruttata dall’argentino che si fa respingere il tiro da posizione molto favorevole. E’ il preludio al gol, che si concretizza al 29′. Il neo entrato Baraye semina il panico nella difesa rossoblu e calibra un cross perfetto dalla sinistra per Curiale che, in scivolata, devia in gol.
Questo episodio scuote un pò i calabresi che si proiettano in avanti alla ricerca del pari, ma il Catania difende con ordine. Da segnalare, nel finale, una gran giocata di Brodic che sfiora il raddoppio al 40′ e la provvidenziale chiusura di Calapai a termine di una pericolosa ripartenza rossoblu. Allo scadere dei 3′ di recupero, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi dopo avere sfidato il caldo e sostenuto un buon test, utile per il conseguimento dei rispettivi obiettivi stagionali.
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