E’ intervenuta in diretta telefonica, nel corso della trasmissione ‘Calcionate’ su Globus Television Ida Linda Reitano, legale rappresentante del Catania, per fare il punto della situazione dopo che il Collegio di Garanzia dello Sport ha dichiarato inammissibili i ricorsi presentati. Ecco quanto evidenziato da ‘TuttoCalcioCatania.com’:
“Dichiarare inammissibili dei ricorsi dicendo che non è di loro competenza mi pare assurdo, un lavarsene le mani. Carte nelle mani era qualcosa che non si aspettava nessuno. Lo stesso dissentire del Presidente Frattini, giurista di caratura incontestabile, conferma la mia idea su di lui. Non vedo l’ora di vedere cosa mi racconteranno al TFN, come valuteranno questa bomba. Penso che saranno basiti anche loro. Mercoledì c’è un’udienza fissata per le ore 14.00. Quando Frattini ha comunicato che si sarebbero presi più tempo, era normale perchè erano emersi degli elementi che hanno rimescolato le carte in fatto e diritto. Nell’ambito della giustizia sportiva c’era già una graduatoria, un diritto in senso gergale ad essere ripescati. Due milioni di euro sono congelati in Figc. Qualcuno ha deciso di non decidere, mi sembra prepotente ed ingiusto. Si parla di tempi e di modalità, non di merito. Il calcio va riformato dalle radici. Le entrate vanno ridistribuite ma non si possono fare le riforme a suon di comunicati da parte del Commissario Straordinario. Non è questo il metodo”.
“Non sono state ancora depositate le motivazioni. Il Collegio ha detto che di fatto il format rimane a 19 squadre, ma perchè decide di non decidere. Io sono anche molto imbarazzata quando colleghi di società estere non capiscono cosa voglia dire ‘inammissibile’. Vaglielo a spiegare che non sappiamo ancora in quale campionato giocare. Dal punto di vista giuridico sono anche sentimentalmente coinvolta, lavorando per il club che amo, quindi mi sento di capire anche il punto di vista dei tifosi che saranno delusi enormemente. Come avvocato posso essere contenta del nostro lavoro portato avanti, ma se poi dicono di andare contro un grande giurista come Frattini, la curiosità di leggere anche il suo dissenso motivato aumenta. Pensavamo di arrivare al TFN con una pronuncia nel merito. In questo modo l’inammissibilità del ricorso passa la palla un’altra volta. Ora in teoria la gatta da pelare ce l’ha il TFN”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***