>>>Clicca qui per visualizzare il tabellino e le statistiche della partita in tempo reale<<<
Prosegue il cammino del Catania in Coppa Italia, eliminando il Foggia al secondo turno eliminatorio. Mancavano tutti i neo acquisti compresi Aya, Manneh e Curiale. Il Catania era autenticamente decimato, presentando sul rettangolo di gioco anche alcuni giocatori in uscita ed il giovane Noce. Il pronostico pendeva dalla parte del Foggia, ma siccome il calcio non è una scienza esatta può succedere che si vada al di là delle previsioni. Il Catania, in questo senso, è riuscito ad imporsi con una certa autorevolezza e grande personalità.
Prova maschia allo “Zaccheria” contro un avversario dotato di nomi molto validi per la cadetteria. Mister Sottil ha preferito cambiare le carte in tavola rispetto al consueto 4-2-3-1, schierando i rossoazzurri secondo un 3-5-2. L’emergenza defezioni ha suggerito al tecnico di Venaria Reale di rivedere qualcosa. Già al 12′ si sblocca il risultato, dopo che i padroni di casa avevano impensierito Pisseri in un paio di circostanze con Martinelli e Nicastro. Rossetti autore dello 0-1. Avanza sulla destra Barisic, difesa foggiana impreparata, cross in mezzo, tuffo di Rossetti e per l’ex Bizzarri non c’è scampo.
Qualche minuto più tardi ci pensa Pozzebon ad impegnare severamente il portiere argentino. Gran botta da fuori area, tiro respinto da un difensore, la palla assume una traiettoria strana e Bizzarri evita il raddoppio con un grande intervento. Per il resto sostanziale equilibrio in mezzo al campo, Catania ordinato e che, quando imbastisce la manovra, lo fa evidenziando buone geometrie e dinamismo.
Nel corso della ripresa i satanelli guadagnano metri, alla ricerca del pari. Il Catania, però, non sta a guardare e Pozzebon al 63′ ci riprova con un tiro facilmente parato da Bizzarri. Bello il lancio di Lodi ad innescare la punta rossoazzurra nella circostanza. Un minuto dopo, Barisic sfiora il raddoppio sprecando una ghiotta opportunità. Non sbaglia, invece, il cecchino implacabile Ciccio Lodi che direttamente da calcio di punizione fulmina l’estremo difensore rossonero con una conclusione chirurgica. Qualche istante più tardi, in una delle rare disattenzioni difensive etnee il Foggia accorcia le distanze.
Gori, di testa, anticipa Lovric e supera Pisseri. Nel momento in cui la squadra di Grassadonia crede nel pari, ecco che Rossetti “gela” il pubblico siglando la doppietta personale. Comodo l’appoggio in rete su assist di Bucolo, bravo ad inserirsi. Faticando a penetrare in area, i pugliesi tentano prevalentemente la soluzione da fuori con un insidioso Kragl. Ma non basta per rimettere in piedi una gara vinta con merito dai ragazzi di Sottil. Bene così, esame superato in una importante tappa di avvicinamento alla Serie B.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
