Dichiarazioni per nulla banali, quelle rilasciate ai microfoni di Ultima Tv dal difensore Ramzi Aya. Queste le parole di Aya evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Bilancio della passata stagione? Mi aspettavo sicuramente qualcosa di più a livello di squadra e risultati. Sono stato il giocatore di movimento più impiegato, però quando non raggiungi un obiettivo queste cose passano in secondo piano. Bisogna essere equilibrati nell’analizzare le gare singole e la stagione. Non tutto è da buttare. Abbiamo fatto degli sbagli che non ci hanno permesso di gioire alla fine, ma ripartiamo dalle positività correggendo gli errori commessi.
“Ripescaggio? Qualcosa d’impensabile fino a qualche giorno fa. Sarebbe importante per noi e la piazza, però in questo momento non diamo peso a questo discorso. Preferiamo concentriamoci sul lavoro, cercando di mettere in atto i meccanismi richiesti dal mister. Adesso non possiamo pensare a categorie differenti dalla C”.
“L’anno scorso lavoravamo molto di più sulle distanze. Quest’anno invece le distanze sono più corte. Le prime impressioni con Sottil alla guida tecnica sono molto positive, stiamo lavorando bene. Si lavora parecchio sul campo per migliorarsi, soprattutto noi difensori lavoriamo di reparto. Ci stiamo applicando al meglio, mettendoci a completa disposizione del mister”.
“Primo ritiro di precampionato da papà? E’ nata Beatrice, l’ho vista. Un pò mi manca ma sono abbastanza tranquillo, so che è in buone mani. Come procede l’integrazione dei nuovi? Li abbiamo subito resi partecipi mettendoli nelle condizioni di esprimersi al meglio. Chi è rimasto in squadra aveva questo compito, lo stiamo rispettando. C’è una buona integrazione tra di noi, questo è fondamentale. L’affiatamento migliorerà strada facendo”.
Catania-Como? Non vediamo l’ora di abbracciare il ‘Massimino’. Cosa faccio nei tempi morti, specialmente in serata? Mi diverto a sentire quel brontolone di Bucolo. Con Biagianti e lo stesso Saro guardiamo anche Temptation Island e le risate non mancano. Il caldo? Si sente particolarmente qui, nel pomeriggio ci alleniamo più tardi per questo motivo. Ma è normale, bisogna faticare perchè solo così riesci a migliorarti”.
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