Anche l’ex attaccante rossoazzurro Gionatha Spinesi, nel corso della trasmissione ‘Catania Social Club’ su Ultima Tv. parla di Play Off, Mental Coach ed altri aspetti riguardano la formazione etnea. Ecco le parole di Spinesi evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Nelle gare di ritorno può ancora succedere di tutto, le squadre hanno la forza per ribaltare ogni risultato. Forse il discorso un pò chiuso potrebbe essere per Feralpisalò-Alessandria, mentre tutte le altre gare sono molto aperte. Difficile fare pronostici comunque. Adesso cominciano i primi caldi, sei a corto di energie. Chi sta meglio fisicamente porta a casa il risultato. Io non incontrerei mai Pisa ed Alessandria, sulla carta sono loro le antagoniste del Catania. Questo turno dei Play Off, secondo me, lo passeranno Trapani, Pisa, Alessandria, Reggiana e Sambenedettese. Alla lunga le outsider pagano dazio perchè non hanno le rose per tenere botta fino alla fine, giocando ogni tre giorni”.
“Educazione familiare, sacrifici, preparazione atletica, migliorarsi tatticamente e tecnicamente, capire 25 teste diverse, cosa vuole trasmetterti società ed allenatore… il calcio mette tutte queste cose insieme, inclusa la vita privata del giocatore. Il Mental Coach è un supporto ulteriore, fa crescere il singolo in funzione della squadra. Rappresenta un passo avanti, può portare risultati positivi. Il Catania si sta adeguando alle esigenze del calcio moderno. Ai miei tempi ho avuto grandi motivatori in panchina che mi hanno formato molto. Abituandomi a sapermi motivare anche. Tante difficoltà le ho incontrate anch’io, allora il Mental Coach può venire in soccorso. Il lavoro mentale credo stia producendo i suoi effetti anche su Lucarelli. Lo vedo tranquillo, sereno e consapevole di allenare la squadra più forte. Lucarelli ha dato un segnale importante in conferenza stampa, vuole subito fare partire i giocatori con la testa giusta ai Play Off”.
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