L’ex attaccante rossoazzurro Gionatha Spinesi, nel corso della trasmissione televisiva Catania Social Club, su Ultima Tv, critico sulla decisione d’introdurre le seconde squadre in Serie C e speranzoso che il Catania faccia bene ai Play Off ma vede chiari limiti sul piano della corsa in mezzo al campo. Questo il pensiero di Spinesi evidenziato da TuttoCalcioCatania.com:
“Seconde squadre? Noi arriviamo sempre dopo gli altri. In Spagna e Germania lo stanno facendo da tanti anni, vedremo come il calcio italiano riuscirà ad integrare questa organizzazione. Nel nostro Paese chi gestisce i campionati, soprattutto la C, non garantisce la regolarità del torneo stesso con le squadre che falliscono. Apri la finestra, entra aria e chiudi. Ti passa la voglia di tante cose. Fatti senza logica, Breda esonerato in B dopo avere conquistato i Play Off… vedi queste riforme ed è tutto uno schifo”.
“Dai primi risultati emersi, tranne il Francavilla che ha vinto a Monopoli non ho visto sorprese. C’è da menzionare anche il Pordenone che possiede un centrocampo di qualità. Coi centrocampisti neroverdi in rosa il Catania avrebbe chiuso il girone C a +10 dal Lecce. Il Pordenone, comunque, ha perso con la Feralpisalò, una squadra ben allestita. Non era facile passare il turno per i neroverdi. La Carrarese? Baldini va avanti con i suoi metodi. Allena una squadra molto giovane. Hanno quei 2-3 anziani in organico, Tavano in avanti fa la differenza. Si muovono di reparto, tutti insieme. Io però penso che alla lunga la Carrarese possa pagare dazio, a seguito del grande dispendio di energie dei giocatori che corrono tanto”.
“E’ importante la gamba e sfruttare l’esperienza di tanti calciatori come Lodi. Ciccio davanti la difesa fa molta fatica nell’inseguire eventuali ripartenze dell’avversario. Biagianti è più propenso a ricoprire quel ruolo. Secondo me il Catania con il 4-3-3, affrontando squadre con un centrocampo a 5, ha difficoltà collocare in campo un giocatore come Lodi che possiede tocco ed esperienza, sicuramente, ma in gare da dentro e fuori serve anche gente di gamba. Io sono dell’idea che Lucarelli abbia fatto molta fatica a trovare il giusto assetto a centrocampo. Nel girone d’andata tra Lodi, Biagianti e Caccetta l’unico che correva era il terzo ed è stato mandato via. Le qualità dei singoli e l’esperienza possono mascherare tante situazioni, vedi il deficit sul piano della corsa. Però è evidente che questo centrocampo faccia un pò di fatica”.
“Io credo molto nelle cabale. Allegri è livornese ed ha vinto lo scudetto, il Livorno si è aggiudicato il campionato di Serie C dopo anni, mentre Lucarelli è di Livorno. Mi sa che questo è l’anno buono dei livornesi. Catania a lungo fermo prima di scendere in campo per i Play Off? Ne risente il ritmo partita, che trovi solo giocando. Per come sono strutturati questi Play Off, comunque, preferisco trovarmi nella situazione del Catania. I rossoazzurri sono la squadra da battere come organico. Il Catania per me è la favorita ma altre 3-4 daranno battaglia. Giusto così, vincere sarebbe ancora più bello se con sofferenza e merito”.
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