Contro il Trapani, il popolo rossoazzurro aveva risposto presente in massa allo stadio facendo registrare la presenza di circa 20mila sostenitori sugli spalti. Tifo infernale al “Massimino”, pubblico delle grandissime occasioni come non accadeva da anni. Nel giro di 90 minuti si è passati dall’entusiasmo generale alla delusione profonda per avere, di fatto, ormai perduto definitivamente le speranze di agganciare il primo posto.
A questo aggiungiamo l’avvenuto sorpasso in classifica del Trapani che, oggi, ad una giornata dalla fine prova a difendere a denti stretti proprio la seconda posizione nuovamente insidiata dal Catania. I tifosi sono parecchio delusi, amareggiati per le tante occasioni sprecate dalla squadra. In questi giorni vengono rivolte critiche crescenti all’indirizzo di giocatori, dirigenti e, soprattutto, allenatore.
Due settimane sono trascorse dal pienone registratosi nel derby, ma sembra che il tempo si sia fermato. L’ambiente è sotto shock, domenica in vista del Rende le tribune dello stadio “Angelo Massimino” potrebbero mostrare ampi spazi di vuoto come segno tangibile del malcontento che si respira in città. Tocca alla squadra di Cristiano Lucarelli tirare fuori quel qualcosa in più per risvegliare gli animi di una tifoseria ferita e depressa.
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