Come spesso accaduto finora, il Catania accusa una maggiore ansia quando gioca conoscendo i risultati delle dirette rivali nella corsa al primo posto. Domenica pomeriggio, quando scenderanno in campo allo stadio “Nicola De Simone” di Siracusa per affrontare l’Akragas, i rossoazzurri lo faranno contemporaneamente con Lecce e Trapani, impegnate al cospetto di Racing Fondi e Fidelis Andria in casa. Mister Cristiano Lucarelli potrebbe assumere la decisione di sequestrare i cellulari dei calciatori per focalizzare tutte le attenzioni sull’Akragas. Ripetendo l’esperienza rivelatasi proficua a Catanzaro ed evitando in questo caso, magari, che qualcuno dalla panchina, o negli spogliatoi all’intervallo, s’informi su quel che accadrà sugli altri campi.
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