Gioia incontenibile in panchina, ma ai microfoni della stampa il tecnico del Catania Cristiano Lucarelli si contiene. Commentando con moderato entusiasmo il successo di Catanzaro:
“Nel primo tempo era impossibile giocare. Ogni rinvio di Pisseri diventava un’occasione da gol per loro, i calci piazzati diventavano dei proiettili. Vento molto determinante. Bravi i ragazzi a capire l’importanza di chiudere a reti inviolate il primo tempo, giocando con equilibrio ed affondando i colpi nella ripresa, macinando gioco. La squadra sta veramente bene dal punto di vista fisico e mentale. Data dimostrazione di forza, non era per niente facile. Una volta bloccato il risultato, gli spazi a disposizione aumentavano ed in queste situazioni ci esaltiamo”.
“Porcino è il 17/o giocatore in campionato che segna, il 20/o se consideriamo anche la Coppa Italia. Praticamente manco solo io, hanno segnato tutti (sorride, ndr). Per la 16/a gara, inoltre, Pisseri non ha subito reti. Sono notizie buone e significative, forse un giorno ringrazieremo gli schiaffoni di Monopoli che ci hanno capire dove migliorare. E’ stato secondo me determinante avere sequestrato tutti i cellulari dei giocatori alle 14.30. Hanno trovato la sorpresa, per non avere informazioni su quel che accadeva sugli altri campi. Volevo veramente che i ragazzi pensassero solo al Catanzaro, come nella prossima gara dovrà esserci solamente la Juve Stabia nella testa”.
“Ormai tutto dipende da noi. Vincendole tutte sarà Serie B, ora bisogna fare uno sforzo ulteriore. L’ultimo. Ora partecipiamo con tutti gli effettivi alle due fasi, siamo una squadra diversa. Quindi adesso è una questione di testa. Dovremo essere bravi a non sentirci troppo bravi. Gli sbagli ci hanno aiutato a crescere, non dobbiamo smarrire la mentalità acquisita. Catania-Trapani gara spartiacque? Prima penso a Juve Stabia ed Akragas. La storia del calcio ci insegna che non bisogna mai dare nulla per scontato, creando le condizioni per arrivare a quella gara in una certa maniera, vincendo le prossime due partite”.
“Chi avrà i nervi saldi, probabilmente prevarrà sulle altre alla fine. Dobbiamo stare veramente attenti alle virgole, nelle ultime gare i particolari faranno la differenza. Anche un bicchiere di vino in meno o andare a letto mezz’ora prima. I prossimi impegni non saranno affatto semplici. La Juve Stabia ha fatto lo scherzetto al Lecce. Penso che col Trapani troveremo un ‘Massimino’ pieno, ci darà una mano ulteriore ma, ripeto, prima pensiamo agli altri incontri. Siamo stati uniti nei momenti difficili, ma se abbiamo riaperto il campionato vuol dire che la squadra è rimasta compatta. Leccandosi le ferite. Oggi il mondo si vede da un’altra prospettiva ma teniamo le mani sul volante, senza disattenzioni”.
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