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Niente da fare. Solo un pareggio per il Catania davanti ai propri tifosi contro il Cosenza. Amarezza in casa etnea nel contesto di una partita in cui, addirittura, ha seriamente rischiato di soccombere.
Catania sotto nel primo tempo. Al 18′ Mungo avanza palla al piede indisturbato, trova il varco giusto per calciare e battere Pisseri con una conclusione chirurgica. Reazione immediata con Aya che, sugli sviluppi di un corner, di testa si vede respingere il pallone da un ottimo Saracco. Successivamente anche Barisic va vicino al pareggio. Il Cosenza, però, si dimostra squadra tosta e, al 26′, direttamente da calcio di punizione fulmina Pisseri non esente da colpe. I padroni di casa, comunque, non ci stanno. Il Catania, finalmente, si scuote accorciando le distanze con Barisic al 28′. Prezioso, nella circostanza, il servizio di Rizzo, potente il tiro dello sloveno. Prima dell’intervallo, i rossoazzurri premono sull’acceleratore tentando lo sfondamento sia per vie centrali che laterali ma la difesa cosentina, in qualche modo, regge. A 3′ dal duplice fischio, ghiotta opportunità non adeguatamente sfruttata da Porcino con Saracco che devia con un balzo.
Si va all’intervallo, Catania chiamato a riordinare le idee. La squadra di Lucarelli spinge con generosità e convinzione, ma mancano lucidità e fortuna negli ultimi metri. Nella ripresa gli etnei hanno costantemente il pallino del gioco. Di Grazia, Marchese, Manneh e Brodic provano a suonare la carica facendo il loro ingresso in campo. Aumenta la spinta sulle fasce, un numero sempre più elevato di palloni giunge nell’area di rigore cosentina. Al 60′ ancora Aya sfiora la rete. Anche il neo entrato Di Grazia impegna Saracco al 74′. Qualche minuto più tardi Brodic, a tu per tu con l’estremo difensore calabrese, manca il bersaglio. E’ un Catania che merita il pareggio. Il giusto premio arriva al 88′ con Manneh, che trafigge Saracco su sponda di Ripa. Il risultato, però, non accontenta il Catania. La pressione rossoazzurra è evidente fino al 94′, momento in cui l’arbitro decreta la fine delle ostilità. 2-2, Lecce a +6. I tifosi invitano il Catania a crederci fino alla fine, anche se adesso la strada si fa ulteriormente in salita. Buon punto, invece, per il Cosenza che centra il decimo risultato utile consecutivo.
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