All’interno della trasmissione “Piacere Calcio Catania”, trasmessa su Ultima Tv, curiosa intervista rilasciata dall’attaccante ora in forza al Catania Andrea Russotto:
“Da tre anni vivo a Catania, penso che resterò qui. La mia ragazza è incinta, trascorrerò sicuramente molto tempo a Catania. Com’ero da bambino? Un bambino tranquillo, anche se può sembrare strano. Mi bastava poco, anche un pallone per essere felice, ho avuto la fortuna di crescere in una famiglia sana che non mi ha mai fatto mancare nulla. Penso di avere distrutto tante cose giocando a pallone in casa, mia madre si rassegnava. Sono molto legato alla mia famiglia, mi sento con loro tutti i giorni. Soprattutto con mia madre, le chiedo sempre consigli su tutto”.
“Io penso di essere cresciuto tanto. La nascita di un figlio ti dà senso di responsabilità e maturità. Se sono maturato notevolmente, ringrazio particolarmente la mia compagna. Sono una persona molto emotiva, mi emozionano i piccoli gesti e sarà un momento molto emozionante prendere in braccio mio figlio quando nascerà. Gli aprirò gli occhi se il suo sogno dovesse essere quello di giocare a calcio, spero di essere un buon papà per lui. Moda? Sono fissato, mi piace fare shopping e andare in giro per i centri commerciali. E’ sempre stato così. Calcio inteso solo come lavoro? Questo sport rimane la mia passione principale, anche se crescendo lo percepisci più come lavoro. Per quanto riguarda altre passioni, mi piace la musica pur non essendo un grandissimo intenditore, suonare la chitarra”.
“A volte le critiche sono costruttive nei miei confronti. In determinati momenti in campo non ragiono più e mi deprimo, perchè sono molto emotivo. E’ il mio carattere, ma non sono un ragazzo cattivo nè menefreghista ma ci tengo troppo affinchè il Catania vinca. Non voglio essere protagonista a tutti i costi. Se segnassi un gol decisivo per il Catania rischierei la galera, davvero non so cosa farei. Sicuramente sarebbe un’emozione incredibile. Se sono un tipo da divano o uscite? Da divano, coperta e tv sicuramente. Amo la trasmissione ‘Uomini e Donne’, il ‘Grande Fratello’… mi piacciono i film horror, ma proprio in generale il contesto cinema”.
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