Impegno sulla carta insidioso per il Lecce, domenica allo stadio “Marco Lorenzon”. La formazione calabrese è attualmente quarta classificata nel girone C, andando ben oltre le aspettative. L’obiettivo di una tranquilla salvezza si avvicina e, sotto sotto, la squadra allenata da Bruno Trocini sogna traguardi più importanti. Non a torto, considerando il ruolino di marcia evidenziato. Il Rende proverà a dare filo da torcere ai salentini, giocando con determinazione massima, abnegazione e spirito di sacrificio. Trascinato dall’esperienza di uno degli uomini più rappresentativi, l’attaccante Giovanni Ricciardo.
Ex Catania, Ricciardo è stato un giocatore di proprietà rossoazzurra per tre anni, ai tempi dell’Elefante in Serie A. In un’intervista esclusiva rilasciata alla nostra testata lo scorso mese di dicembre, il ragazzo sottolineò chiaramente che gli sarebbe piaciuto tanto “confrontarsi in una piazza così importante e gloriosa come Catania”. “Una grande piazza” che ha sempre seguito con affetto. Domenica, in caso di risultato positivo, Ricciardo contribuirebbe a fare un regalo principalmente a se stesso ed al Rende ma anche al Catania, in maniera indiretta, che insegue proprio il Lecce in vetta.
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