Lecce, ancora tu. A distanza di mesi il girone C di Serie C ripropone un appuntamento speciale con Catania e Lecce, sulla carta le formazioni più attrezzate del campionato, avversarie al “Via del Mare”. Nella gara disputata all’andata furono i rossoazzurri ad imporsi con un sonoro 3-0 rifilato. Una partita splendida, una serata da incorniciare per i ragazzi di Cristiano Lucarelli acclamati dai tifosi per la prova maiuscola offerta. Un incontro che lasciò il segno tra le fila dei salentini.
La sconfitta fece tanto rumore e Roberto Rizzo si dimise, affidando momentaneamente la panchina leccese a Primo Maragliulo per poi assumere Fabio Liverani alla guida tecnica. Fu l’inizio della svolta per i giallorossi che, dalle scoppole di Catania, seppero risollevarsi macinando punti e vittorie senza perdere altre partite. E’ cambiato anche lo scenario del Catania che, proprio contro il Lecce, festeggiò il primo successo di questo campionato costruendo le basi per una grande cavalcata che lo ha portato al secondo posto, a -4 dai pugliesi. Distacco che, il 21 gennaio, potrà rimanere inalterato oppure mutare.
Il Catania troverà sicuramente una bolgia ad accoglierlo. Clima perfetto per tirare fuori motivazioni ancora maggiori e tanta carica agonistica. I giorni scorrono via veloci, proprio mentre tiene banco il calciomercato. Le squadre continuano a preparare l’attesa sfida mantenendo alta la concentrazione ed isolandosi dal contesto esterno. Testa esclusivamente rivolta al campo. Al mercato penseranno le rispettive società, chiamate ad approntare le strategie giuste per concludere il campionato assicurandosi un posto al sole. Difficile, anzi impossibile pronunciarsi su chi la spunterà. Sarà un duello avvincente che, prendendo in prestito le parole di Lucarelli, potrebbe decidersi all’ultima curva.
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