Prime parole da giocatore rossoazzurro per l’attaccante Giuseppe Caccavallo, presentato in Sala Conferenze a Torre del Grifo Village. Ecco le dichiarazioni di Caccavallo evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“C’era già stato un approccio col Catania in estate. Avevo delle situazioni familiari da risolvere, che ho pagato anche a Cosenza e mi hanno impedito di stare bene non solo fisicamente ma anche mentalmente. Ringrazio i direttori Lo Monaco ed Argurio. Quest’ultimo mi ha cercato tanto negli ultimi anni, mi ha dato la possibilità di giocare in una realtà così importante. Ho fatto parecchie scelte sbagliate in carriera, affidandomi a persone di cui non dovevo fidarmi. I problemi fisici, poi, sono stati determinanti in negativo. Sono un esterno puro, mi so adattare. Posso giocare esterno di destra in un 3-5-2 come a Lecce, sono in grado di ricoprire tanti ruoli e giostrare anche come seconda punta all’occorrenza. Non sono molto alto ma possiedo grosse qualità atletiche. Quando sto bene fisicamente riesco a coprire tutta la fascia. Indosso una casacca importante. Il numero 24 è pesante tra l’altro, specialmente sapendo chi lo ha indossato anni fa (riferimento a Gionatha Spinesi, ndr), ma io sono tranquillo. So che posso dare tanto e divertirmi. Ho la possibilità di vincere con questa maglia e spero di farlo al più presto, non mi ha pesato in alcun modo giocare a Lecce davanti a 20mila spettatori”.
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