Rende e Catania, squadre in cerca di riscatto. I calabresi vogliosi di ritornare a fare punti dopo il ko di Andria da una parte, gli etnei a caccia della vittoria dopo due giornate di campionato poco soddisfacenti. Rossoazzurri che, peraltro, dopo due partite di fila senza successi hanno sempre vinto la successiva finora. Si giocherà allo stadio “Marco Lorenzon” con pochi spettatori presenti e nessun tifoso proveniente da Catania, a causa del divieto di trasferta imposto dagli organi competenti. Tale aspetto, comunque, non escluderà doti come l’aggressività e l’agonismo sul rettangolo di gioco.
Il Rende è una delle realtà più giovani del girone C, con in rosa molti elementi alla prima esperienza in un torneo professionistico. Tutti smaniosi di vendere cara la pelle al cospetto del blasonato Catania. Per valori tecnici i rossoazzurri sono superiori, ma la compagine sapientemente guidata da Bruno Trocini è ben messa in campo, ordinata, fa della grinta, della fame e cattiveria agonistica le sue armi migliori sopperendo con queste ad eventuali mancanze di natura tecnica.
Attenzione, quindi, alla determinazione rendese ma anche alla pericolosità sui calci piazzati, agli inserimenti dei centrocampisti ed alla capacità di sorprendere gli avversari nelle ripartenze. Là davanti bisogna tenere particolarmente d’occhio la vivacità di Giovanni Ricciardo, ex rossoazzurro che non ha totalizzato alcuna presenza alle pendici dell’Etna ma ci terrà a ben figurare contro il Catania, ancora oggi seguito dal ragazzo con grande affetto.
La squadra di Cristiano Lucarelli, invece, dovrà fare di necessità virtù. Tante, troppe defezioni costringono il mister a rivedere più di qualcosa nello schieramento iniziale. Da qualche tempo gli etnei vanno avanti con l’utilizzo del 4-3-3, ma non si esclude un eventuale cambio di modulo. Sono assenze che pesano, in special modo quelle di Lodi e Russotto, ma sarebbe un grave errore ricercare alibi.
Chi scenderà in campo dovrà dimostrare di essere all’altezza. E proprio le gare contro le cosiddette piccole sono le più impegnative da gestire, in termini di energia fisica e mentale. Rende-Catania non lo immaginiamo un match spettacolare ma, sicuramente, ci sarà da lottare su ogni pallone per avere ragione dell’avversario. Fischio d’inizio alle ore 16.30, diretta televisiva gratuita su Ultima Tv e, online ma a pagamento, tramite la piattaforma Eleven Sports.
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