LUCARELLI: “Fatto il massimo, ma anche qualche passo indietro. Settimana tremenda. Bucolo tra i migliori. Il campionato si deciderà all’ultima curva. Sull’arbitro…”

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Il tecnico del Catania Cristiano Lucarelli analizza la prova offerta contro la Casertana. Ecco le parole di Lucarelli evidenziate da TuttoCalcioCatania.com in Sala Stampa:

“Stiamo facendo un grandissimo campionato. Pur non sfornando una prestazione brillante, penso che i ragazzi abbiano dato il massimo di quello che oggi era nelle loro possibilità. E’ stata una settimana tremenda dove spesso ci siamo allenati in 11 e 12 unità. Sapevamo che sarebbe stato un match complicato dal punto di vista soprattutto fisico. Non ci siamo pianti addosso per le assenze in questo periodo, non abbiamo mai messo le mani avanti, lavorando in silenzio. E’ stata la terza gara consecutiva in emergenza. Anche Ripa e Curiale, in settimana, praticamente non si sono allenati mai. Di Grazia lo abbiamo recuperato dopo venti giorni di inattività”.

“Dal punto di vista fisico era molto complicato tenere i ritmi delle ultime gare. La palla girava lentamente in campo. Un pò per colpa nostra, un pò perchè faticavamo a trovare spazi ed il terreno di gioco non era al meglio. Dobbiamo guardare avanti, concentrando le nostre attenzioni sul Lecce. Secondo me siamo partiti bene, pressando alti. Poi sono venuti fuori questi due errori difensivi dal nulla, a ciel sereno. Sue due situazioni che sembravano gestibili. Invece purtroppo ci siamo trovati sotto di due reti, senza sapere neanche il perchè. Come se uno in mezzo alla strada ti desse due cazzotti senza guardare. Siamo passati al 4-3-1-2. Pensavamo di avere una spinta forte per pareggiare, però non li abbiamo tambureggiati abbastanza per farli prima o poi cadere. Creando occasioni nitide ma sporadiche, senza armonia nel fraseggio. Sotto il profilo tecnico-tattico abbiamo fatto un passo indietro, va detto. Però, ripeto, siamo arrivati alla gara in condizioni difficili. Fisicamente non avevamo la gamba per attaccare la profondità. Inoltre avevamo pochi cambi reali a disposizione. C’erano molti ragazzi della Berretti in panchina”.

“Semenzato? E’ un giocatore importante, può ricoprire almeno 5 ruoli. Giocare dopo il Lecce non è mai facile. Anche perchè poi si creano delle aspettative, ansie e pressioni che probabilmente i ragazzi faticano un pò ad assorbire. Paradossalmente sarà meglio giocare con il Lecce. Comunque vada al ‘Via del Mare’, non sarà finita. Nelle difficoltà ci siamo sempre ripresi, preparando le gare nel migliore dei modi e per vincere. Non bisogna fare pronostici. Nel girone di ritorno sarà impossibile viaggiare ai livelli della prima parte. Credo che tutti potremmo perdere dei punti con squadre in lotta per la salvezza. All’ultima curva si deciderà il campionato. Nell’economia del torneo potrebbe essere molto importante il match col Trapani. I ragazzi sono dispiaciuti per il fatto di non avere approfittato del passo falso dei salentini. Però ora sono finite le schermaglie. La Casertana ha fatto ostruzionismo dal 1′ al 95′, l’arbitro ha partecipato volutamente a questo tipo di gioco. E’ ormai un film già visto. Bucolo? E’ uscito spaccando la panchina per il risultato, non per la sostituzione. Ha tante presenze ma poco minutaggio. Si è cambiato modulo e, quindi, abbiamo modificato gli interpreti passando al 4-2-4. A quel punto avevamo bisogno di un cucitore di gioco e di qualcuno forte fisicamente sulle palle alte. Bucolo è stato uno dei migliori in campo”.

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