Catania costretto a leccarsi le ferite. Mister Cristiano Lucarelli fatica a digerire la sconfitta, rilasciando le seguenti dichiarazioni in Sala Stampa:
“Ho detto all’arbitro che c’era un rigore solare. Non ho proferito altre parole. Sono stato espulso senza conoscere il motivo. Ora leggerò con curiosità il referto dell’arbitro, spesso in questi casi non viene riportata la verità. Mi è già successo in passato”.
“Abbiamo confermato il 4-3-3 ma Semenzato arretrava maggiormente per fortificare il centrocampo. Le occasioni per andare a segno le abbiamo avute, siamo venuti a Trapani per imporre il nostro gioco. E’ stata interpretata bene la gara. Ci manca un rigore che avrebbe sicuramente cambiato la partita. A 5-6 metri dal portiere come può avere potuto, il nostro giocatore, simulare? Non siamo stati cinici. Nella ripresa abbiamo perso la traversa e collezionato varie opportunità. Il Trapani si chiudeva e ripartiva, noi facevamo la gara. Perdiamo soprattutto a causa degli episodi girati a sfavore”.
“Corsa al primo posto? Sognavamo di vincere a Trapani, restiamo comunque a -3 dal Lecce. La sconfitta è giusta ma non ci ridimensiona nella prestazione e nella classifica. Il 30 dicembre faremo un primo bilancio. Poi vedremo come usciranno le squadre dal mercato. Come ribadisco sempre, si andrà all’ultima curva per decidere il vincitore del campionato”.
“Gli episodi non ci hanno premiato, però potevamo essere più attenti su entrambi i gol. Soprattutto il secondo. Guardiamo avanti e rimbocchiamoci le maniche. Lo faremo anche stavolta con grande umiltà. Io ho sempre lavorato in silenzio, continueremo andando avanti per questa strada”.
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