LUCARELLI: “Errori arbitrali, sono stufo. Meritiamo rispetto. Dobbiamo essere più cattivi negli ultimi metri, Ripa lo aspetto con fiducia”

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L’allenatore del Catania Cristiano Lucarelli rilascia alcune dichiarazioni, al termine della partita pareggiata col Matera in casa. Ecco quanto evidenziato da TuttoCalcioCatania.com:

“Non è più credibile questa situazione, mi tocca dirlo. Non abbiamo mai alzato la voce, adesso devo farlo per forza di cose. I nostri risultati sono fortemente condizionati da errori arbitrali. La nostra società, i nostri tifosi, meritano rispetto. Puntualmente si assiste ad errori che cominciano ad essere tanti. Tra rigori non dati e gol annullati, ci mancano almeno 6-7 punti. Comincio ad essere stufo di questi errori continui e ripetuti. Noi non vogliamo regali, non sto parlando di complotti arbitrali. Ai ragazzi non rimprovero nulla dal punto di vista dell’impegno. Sono attaccati fortemente a questi colori. Sono tutti molto coinvolti emotivamente per cercare di portare il Catania dove merita. Ci dispiace avere ricevuto delle offese dalla tribuna, anche se ringraziamo la stragrande maggioranza dei tifosi per il sostegno. Vado avanti per la mia strada fino a quando mi sarà possibile farlo. In un campionato difficile”. 

“Noi siamo una squadra esperta. Giochiamo meglio rispetto a Lecce e Trapani ma, paradossalmente, segniamo meno. Ho chiesto ai ragazzi più bava alla bocca, più rabbia negli ultimi 16 metri. In una giornata avversa, con gli infortuni di Russotto e Lodi, cambi obbligati, ci è stato annullato un gol regolare ed ammonito tutta la difesa condizionando l’intera partita. Tutti stiamo dando l’anima. Qui non si dorme la notte per stare in corsa fino alla fine. Noi stiamo facendo qualcosa d’importante. Quest’anno il Lecce viaggia più forte dell’anno scorso ma noi siamo lì, agganciati al treno promozione.  

“Avevamo tanti giovani in panchina, nel momento dell’infortunio di Russotto ho preferito avanzare Mazzarani e mettere dentro Fornito in mezzo al campo. Ripa? Non posso essere contento, altrimenti vi prenderei per il culo. Lo aspetto con fiducia, ha avuto diverse opportunità. Lui sa per primo che, al momento, sta facendo meno di quanto ci aspettiamo ma non vuol dire che non lo farà nelle prossime gare”. 

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