Il nostro Direttore, Livio Giannotta, ha contattato il collega Vito Coppola, collaboratore di sportpontino.com e cronista di Eleven Sports che segue da vicino anche le vicende del Racing Fondi, prossimo avversario dei rossoazzurri. Coppola mette in guardia il Catania, con la consapevolezza che non sarà un match agevole per la formazione guidata da Cristiano Lucarelli:
Cos’è cambiato, a Fondi, dall’esonero di Giannini?
“Dal punto di vista della gestione tecnica è cambiato il modulo. Mattei era il vice di Giannini, avallava le sue scelte schierando il 3-5-2. Poi, complici determinate assenze, ci ha messo 3 partite per ingranare. Puoi dividere il campionato del Racing Fondi in due tronconi. Le prime 8 giornate, poi il seguito. Mattei ha rischiato una difesa a quattro, poi cambiando di volta in volta modulo a centrocampo ed attacco, adesso gioca sempre con il trequartista alle spalle di due punte. Sono arrivati, successivamente, giocatori esperti come Nolè e Corvia che hanno incrementato il tasso tecnico in avanti. Galasso, che attualmente indossa la fascia di capitano, qualche settimana fa ha lasciato intendere l’esistenza di dissapori nello spogliatoio. Dissapori, poi, risolti. Chiaramente determinando benefici al gruppo. Tutte queste ragioni hanno determinato un cambio di marcia, anche sul piano del gioco”.
Come imposteranno tatticamente la gara sabato pomeriggio i rossoblu?
“Il Fondi aspetterà il Catania, non può essere altrimenti. Dal punto di vista qualitativo la differenza è netta, allora il Fondi potrebbe puntare sulla carta del contropiede. Pungendo la difesa rossoazzurra nei momenti opportuni. Sulla carta l’esito della partita è scontato, ma ci sono numerose variabili. Il Fondi è una delle squadre più ostiche del momento, sarà un bel banco di prova per gli etnei”.
Vantaggi e svantaggi per il Catania a Fondi?
“Svantaggio può essere l’ottimo momento di forma attraversato dal Fondi. Nella gara d’andata il Catania è stato sfortunato. A favore degli etnei, invece, c’è il dato relativo agli spettatori. Fondi non è una piazza che mette pressioni agli avversari, mediamente raggiungono lo stadio in circa 200 persone. Inoltre c’è divisione tra i tifosi rossoblu nei confronti della nuova proprietà”.
Chi ti ha impressionato di più tra Catania, Trapani e Lecce?
“Forse hanno giocato le peggiori partite della stagione contro il Fondi. Hanno provato a fare la gara, probabilmente la migliore squadra vista è stata il Catania producendo numerose occasioni. Il Trapani mi è sembrata una squadra fantasma. Il Lecce si vede che occupa il vertice della classifica ma ha trovato difficoltà su un terreno di gioco che non gli permetteva di gestire efficacemente il possesso palla. Il Lecce poteva vincere a Fondi, ma anche perdere. Secondo me il Catania ha qualcosina di più rispetto alle dirette rivali. Il fatto stesso che vanno a segno tanti giocatori diversi è segnale di forza. Ma i rossoazzurri li vedo davanti, giusto di mezza ruota. A marzo sapremo di più sulla compagine realmente accredita per il primo posto. Poi gli sviluppi del mercato potranno rivelarsi importanti”.
Cosa pensi di Cristiano Lucarelli?
“Lucarelli ha tutta la mia stima, però a volte quando ha provato ad effettuare determinati esperimenti sotto il profilo tattico le cose non sono andate per il meglio. Se ha finito gli esperimenti, dando una precisa idea di gioco sapendo di giocare col 4-3-3 o con il 3-5-2 quando fa i conti con tante assenze, il Catania dovrebbe andare a gonfie vele”.
Proiezione Play Off per il Fondi, solo utopia?
“Temo che si possa aprire un nuovo periodo negativo. Quando non si tratta di squadre di vertice e s’interrompono i momenti favorevoli, successivamente c’è il rischio concreto che la situazione si ribalti. Questo Fondi, però, mi pare squadra con una precisa identità. Possiede un tridente di grande livello ma il resto dell’organico è da zona di galleggiamento. Vedremo se la società deciderà d’investire sul mercato a gennaio. Se saranno Play Off, succederà raggiungendo il decimo o undicesimo posto. Al momento la classifica rispecchia l’andamento del Fondi, anche se la squadra vista ultimamente è da Play Off. Non sono certo della tenuta da qui al termine del campionato però”.
Pensi che il Fondi firmerebbe per un pareggio?
“Sì, ne sono convinto. Poi è chiaro che le gare vanno giocate. Se dovessi fare un pronostico, dico che mi aspetto uno 0-0. Ma se segna il Catania, finisce la partita. I rossoazzurri non possono permettersi di perdere punti, anche perchè il Lecce giocherà in casa e penso che batterà il Francavilla”.
Si ringraziano Vito Coppola e la redazione di sportpontino.com per la gentile concessione dell’intervista.
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