Mister Lucarelli è sempre stato coerente con il suo pensiero: rendere tutti partecipi all’interno del gruppo, aumentando la qualità degli allenamenti. Spesso il tecnico del Catania ha cambiato le carte in tavola in corso d’opera, ruotando la formazione. Sabato, su un campo tradizionalmente caldo e contro un avversario molto insidioso, inaspettatamente ha deciso di sostituire un elemento cardine come Russotto con Rossetti e Di Grazia con Manneh.
Poche apparizioni, finora, per i subentrati appena citati. Soprattutto il giovane laterale africano. Nel contesto di una gara che i rossoazzurri dovevano obbligatoriamente vincere per rimanere in scia al Lecce, Lucarelli si è affidato alla gioventù. Dando freschezza ed imprevedibilità ad un reparto offensivo che, a Castellammare di Stabia, ha palesato qualche limite di troppo negli ultimi metri. Mosse sorprendenti di cui il Catania ha tratto indubbio giovamento, contribuendo a sbloccare il risultato a proprio favore.
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