Non aveva saltato una sola partita in questo campionato. Poi, a seguito di una botta riportata in allenamento, è stato operato al polso con 27 punti di sutura e 6 viti nel braccio. Nonostante questo Francesco Lodi voleva ugualmente scendere in campo contro Reggina e Bisceglie. Mister Cristiano Lucarelli, però, ha preferito risparmiarlo utilizzando Marco Biagianti in cabina di regina. Soluzione che ha confermato l’importanza della duttilità di quest’ultimo ma privando, il Catania, di una preziosa pedina nello scacchiere tattico.
A Pagani il centrocampista napoletano ha fatto ritorno in mezzo al campo. Il risultato? Prestazione convincente di un giocatore che si sta calando sempre di più nella realtà del calcio di Serie C mettendo a segno due gol, uno dei quali direttamente da calcio di punizione. Nella successiva partita vinta col Catanzaro al “Massimino”, il nome di Lodi non è comparso nel tabellino dei marcatori. In compenso il Catania ha avuto la certezza di ritrovare un punto fermo a centrocampo.
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