Hanno fatto impazzire le difese avversarie un pò in tutte le categorie. Adesso Cristiano Lucarelli (autore di oltre 220 reti) e Davide Dionigi (più di 130 gol all’attivo), dopo avere appeso le scarpette al chiodo ricoprono rispettivamente i ruoli di allenatore a Catania e Catanzaro. Sulla base della loro filosofia di calcio, da ex attaccanti quali sono, la voglia di fare sempre risultato attraverso un gioco propositivo ed efficace.
Per risollevare le sorti del Catanzaro, Dionigi utilizza un 3-4-3 che, all’occorrenza, si trasformi in 3-5-2 quando la situazione lo richiede. Anche Lucarelli ha adottato più di un sistema di gioco finora. Di base il 3-5-2, ultimamente il 4-3-3 determinando una maggiore predisposizione a trovare la via del gol. Catania più incisivo in avanti, Catanzaro meno timido e più determinato ad aggredire l’avversario.
Domenica entrambe le squadre si affronteranno e potrebbero dare luogo ad una gara bella da vedere. Il Catanzaro, almeno nelle intenzioni, non muterà atteggiamento. Il Catania proverà, invece, a contrapporre lo sviluppo di una manovra fluida e poco prevedibile puntando anche sulla velocità degli esterni ed i pericolosi inserimenti centrali. Non resta che attendere il fischio d’inizio per verificare chi la spunterà, in questa sfida tra ex bomber.
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