“Non parlo spesso del portiere perché, in fin dei conti, ha fatto il proprio dovere. Nelle scorse ore Pisseri ha firmato un rinnovo. Uno-due anni. Ci sono delle clausole che ci portano non più in C ma… non voglio dirvelo dove. Il mio sogno è di vederlo giocare nella massima serie. Fateci caso, quando l’ho messo sotto contratto è stato l’unico a firmare un triennale. Matteo è un portiere di spessore e devo dire che anche in questa stagione sta migliorando parecchio”. Così, attraverso le pagine de La Sicilia, l’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco sull’estremo difensore rossoazzurro Matteo Pisseri.
Il dirigente etneo si è poi soffermato sulla vicenda stadio: “In mattinata è prevista una riunione tecnica per ribadire determinate posizioni. Noi restiamo fermi sulla nostra posizione. Questa è una storia talmente stupida. Ed è stata messa in piedi per volere dimostrare a tutti i costi chi è più… duro. Al Catania sono state fatte cose che non vanno: chiudere lo stadio il giorno della partita. Ma quando mai s’è verificata una cosa simile. La Leonzio? Non deve chiedere al Catania, ma al Comune proprietario dell’immobile. Che poi la società usi la cortesia di chiamarci per dirci che sta facendo la richiesta è un conto. Ma non siamo noi a dare l’ok. Prendiamo atto del gesto, possiamo solo rimandare al sindaco”.
In merito al derby vinto dal Siracusa contro l’Akragas a campo invertito, quindi al “De Simone”, Lo Monaco si è espresso in questi termini: “Un altro problema, che consente al Siracusa di disputare quattro gare di fila in casa. Così si falsa il campionato”.
Tornando su Cosenza-Catania, il dirigente rossoazzurro sottolinea: “Si arriva al successo, parziale o finale che sia, anche e soprattutto se si rema tutti dalla stessa parte. La componente pubblico è fondamentale. E allora dico grazie a chi c’era e a chi non ha potuto affrontare il viaggio per lavoro o altri impedimenti, ma ci ha seguiti lo stesso con il cuore. Davanti a quattro vittorie ci piace restare umili e lavorare ancora perché ci sono molte cose da aggiustare. Il Cosenza nel secondo tempo ha preso campo. Nella ripresa abbiamo subito troppo il gioco dei padroni di casa. Gli avversari non avevano molto da perdere e hanno cercato di rimediare per interrompere il filone negativo. Merito ai nostri ragazzi che hanno stretto i denti”.
In vista del Monopoli, Lo Monaco auspica una prestazione di rilievo: “Contro il Monopoli dobbiamo offrire il meglio possibile, come individualità e soprattutto come gruppo. Giocherà contro tutta la città. Quando un gruppo viene spinto non solo dagli affezionati, impagabili, tifosi, ma da tutto l’ambiente, gioca contro la città. Abbiamo bisogno di riportare entusiasmo e di beneficiare della fiducia che la città ci sta progressivamente accordando di nuovo”.
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Mazzarani non può con un gol riscattare innumerevoli prestazioni da zero,per convincermi deve cominciare a giocare incidendo positivamente sulle future partite e non cercare di incantare facendo dichiarazioni come:il rinnovo del contratto non è importante adesso importa soltanto il collettivo impegnarsi sudando la maglia bla..bla….bla
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