Andrea D’Amico ed il Catania. Un legame forte, consolidatosi nel tempo crescendo nelle giovanili etnee. Un sogno diventato realtà, quello di D’Amico, indossare la maglia della propria città. Catanese e tifoso rossoazzurro fino al midollo, ricordiamo ancora le giocate di quel giovanotto dal potenziale incoraggiante ai piedi dell’Etna. Per lui anche due apparizioni in Serie A.
Poi, faticando a trovare spazio, il Catania optò per la cessione in prestito del ragazzo facendogli maturare esperienza altrove. Reggiana, Colligiana, Portogruaro e Milazzo le tappe successive della carriera di D’Amico. Successivamente l’addio definitivo al Catania, ripartendo da L’Aquila, Vigor Lamezia, Ischia Isolaverde, Savona e Sicula Leonzio. Qui, dal torneo di Eccellenza, il centrocampista classe 1989 ha contributo a fare le fortune della squadra lentinese effettuando la scalata che l’ha condotta nel calcio professionistico.
In questi anni, però, D’Amico non ha mai smesso di pensare a quei colori rossoazzurri tanto amati. Al punto di sperare, prima o poi, in un ritorno da protagonista alle pendici dell’Etna. Ritorno, tuttavia, mai concretizzatosi. Sabato il calendario, quasi per uno scherzo del destino, propone la partita Catania-Sicula Leonzio. Purtroppo per D’Amico, non potrà essere del match causa infortunio. Sarà, in ogni caso, una gara molto significativa per un ragazzo ancora oggi legato più che mai al Catania ed ai suoi tifosi.
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