di Livio Giannotta
Cinque vittorie consecutive e posizione d’alta classifica dopo 7 giornate di campionato. E’ la sintesi perfetta di un Catania che ha ben figurato in questa prima parte di stagione. Il cammino è ancora lungo, ma il promettente avvio fa ben sperare per il futuro. Si respira un clima diverso nell’ambiente rossoazzurro. Il pubblico che prima era in aperta contestazione, adesso è vicino alla squadra riscoprendo il calore e l’entusiasmo dei tempi migliori.
Quasi 12mila spettatori, numeri di ben altra categoria, hanno fatto da cornice a Catania-Monopoli, match disputato martedì scorso sotto una pioggia battente. E’ la conferma che la formazione guidata da Cristiano Lucarelli sta riavvicinando la gente allo stadio, sostenendo con rinnovato orgoglio i colori rossoazzurri. E’ un periodo molto favorevole all’Elefante che dimostra, sul campo, di possedere qualità e potenzialità rilevanti.
Ma la chiave di tutto questo è da ricercare in un concetto più volte espresso dall’Amministratore Delegato Pietro Lo Monaco: non vi è successo senza risanamento. Le casse del Catania non sono state ancora completamente risanate, ma la situazione debitoria è da considerarsi ormai minimizzata e si è ben lontani dai momento in cui il rischio fallimento era dietro l’angolo.
Onore e merito al dirigente di Torre Annunziata che sta ricostruendo il giocattolo con il supporto finanziario della proprietà. Il risanamento ha portato la squadra a ripartire senza alcuna penalizzazione in classifica. Il Catania, finalmente, dopo gli ultimi anni di sofferenza ricomincia sotto tutti i punti di vista da zero. Giocandosela ad armi pure con qualunque avversario.
Adesso è possibile aprire un nuovo ciclo perchè la componente tifosi-stampa-squadra-società rema nella medesima direzione. Si pensa al bene comune, il Calcio Catania, patrimonio della città e che vuole riappropriarsi di un terreno che per tanti anni l’ha vista protagonista della scena in Serie A. Catania può e deve tornare nel calcio che veramente conta. Le basi per il rilancio sono state gettate.
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