Ai microfoni di Radio Studio Italia, nel corso della trasmissione condotta da Igor Pagano in collaborazione con Donato e Livio Giannotta di TuttoCalcioCatania.com, è intervenuto telefonicamente l’ex portiere del Catania Armando Pantanelli in vista della trasferta di Cosenza.
Cosa cambia per un portiere giocando con la difesa schierata a tre o quattro unità?
“Non cambia molto rispetto all’utilizzo della linea difensiva a quattro. Sono meccanismi che si provano in settimana. E’ importante sapere come sono schierati i difensori davanti a te e saperli indirizzare. Col Catania di Marino, in B, iniziammo con la difesa a tre, per poi passare a quattro ritenendo i giocatori più adatti a questa linea difensiva”.
Hai mai pensato di ricoprire il ruolo di responsabile dei portieri?
“Lo sto già facendo, in realtà. Sono responsabile dei portieri alla Katane Soccer, settore giovanile e scuola calcio. Ad alti livelli non m’interessa, sto seguendo un’altra strada. Mi piace andare con i ragazzi qualche pomeriggio durante la settimana tranne il sabato e la domenica, giorni in cui sono super impegnato. Per il resto mi trovo abbastanza bene. Stiamo portando avanti un progetto molto serio, nata dalla volontà del Presidente Gaetano Riolo che ha investito molto in termini economici, di fatica e tempo. Rappresenta una delle realtà più concrete del territorio catanese. Concentriamo le nostre attenzioni solo dai ragazzi più piccoli di età fino alla categoria Allievi dove il ragazzo più grande è un classe 2001”.
Che ricordi hai della piazza di Cosenza, essendo un ex rossoblu?
“Ho fatto due anni a Cosenza con Bortolo Mutti in panchina. La seconda annata andò benissimo, non c’erano ancora ai Play Off ma disputammo un ottimo campionato. La tifoseria cosentina la ricordo davvero molto calda e simile a quella del Catania sotto certi punti di vista. Hanno anche loro abbastanza fame di calcio”.
Quali saranno le principali insidie per il Catania a Cosenza?
“Loro non hanno cominciato bene il campionato, cambiando la guida tecnica e questo aspetto darà qualcosina di più alla squadra. La spinta dei tifosi rossoblu non credo mancherà, soprattutto in queste occasioni. Sarà una gara piena d’insidie, ma noi siamo il Catania. Rispetto per tutti ma nessuna paura del Cosenza, il Catania può andare a fare punti anche lì”.
Catania competitivo per la vittoria del campionato?
“E’ ancora troppo presto per dire se il Catania potrà vincere questo campionato. La rosa a disposizione di Cristiano Lucarelli è di ottima qualità, però spesso questo non basta per fare la differenza. Bisogna lavorare sempre, cercare di portare a casa punti su qualsiasi campo. Poi i conti si faranno a fine inverno, non prima”.
Ringraziamo Armando Pantanelli per la gentile concessione dell’intervista.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
© RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.
