L’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco, ai microfoni di Ultima Tv, risponde alle parole dell’assessore Valentina Scialfa:
“Montagna di fesserie. Questa è una cosa seria che va sistemata al più presto. Ad oggi il Catania ha ricevuto solamente danni. Noi martedì dobbiamo giocare, il Catania ottempererà regolarmente al pagamento del canone così come da delibera consiliare. Noi quel documento non lo firmeremo. Dovranno fare sapere esattamente se lo stadio sarà chiuso e dovremo cercarci un altro impianto sportivo”.
“In quest’ultimi anni il Comune ha incassato dal Calcio Catania, per un impianto che viene sfruttato una volta ogni 15 giorni, un milione e 700 mila euro. Un’enormità, da indagine della Procura della Repubblica. I punti di ristoro non li ha messi il Comune ma il Catania e sono una perdita per il club, sul manto erboso mi viene da ridere. L’assessore non ha idea di quanto costi alla società. Restiamo aperti ad una discussione purché ci facciano sapere per tempo quello che dobbiamo fare perché, altrimenti, dovremmo cercare un campo dove giocare”.
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