Anche Andrea Mazzarani interviene ai microfoni di Ultima Tv. Queste le parole del giocatore del Catania a Torre del Grifo Village:
“Stiamo lavorando tanto con il prof (Bartali, ndr), ci sta facendo correre parecchio. Lavoriamo anche sul piano tecnico, le amichevoli sono la ciliegina dopo giorni di lavoro. Il test con il Troina è stato molto impegnativo. Soprattutto nel primo tempo. Dopo abbiamo ritrovato il nostro gioco, riuscendo a fare gol”.
“Il ritiro rappresenta uno dei momenti più importanti della stagione. E’ indispensabile creare un gruppo unito e pronto a qualsiasi battaglia, quest’anno lo stiamo facendo veramente. Nello spogliatoio passa tutto, lì ci raccontiamo i nostri piccoli segreti. Ovviamente non posso svelare nulla. Facciamo piccoli scherzi anche ai nuovi arrivati. Penso ad Aya che cercava lo shampoo, ma lui non ha capelli… (ride, ndr)”.
“Fuori dal campo ho una grande passione per la musica, suono da 12 anni la chitarra. Sono fidanzato da 8 anni con Francesca, condividiamo un cagnolino, il nostro amore più grande. Purtroppo non viviamo ancora insieme, lei lavora a Milano. Non ci vediamo molto spesso però è una relazione che vogliamo portare avanti”.
“Questo deve essere davvero l’anno del Catania. Partiamo senza penalizzazione, siamo più liberi mentalmente e dovremo fare di tutto per raggiungere il nostro obiettivo e riportare il Catania dove merita. Lavoriamo soprattutto per creare quella compattezza di gruppo che ti fa vincere, magari, partite dove la qualità non viene fuori”.
“In campo servono uomini veri per affrontare battaglie difficili, ci faranno la guerra tutti, ognuno di noi deve essere un supereroe. Spero che alla fine dell’anno potremo urlare tutta la nostra gioia. Quando segno un gol, lo dedico sempre a mio padre. Mi auguro di scagliare tante frecce quest’anno, soprattutto quella che ci porterà in B”.
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