Cristiano Lucarelli ha rilasciato alcune dichiarazioni, al termine della partita vinta dal Catania contro l’Akragas. Queste le parole di Lucarelli evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Il primo rigorista della squadra è Lodi. Questa vittoria mi fa enormemente paura. Se mi accorgo che qualcuno non è col sangue agli occhi per preparare la trasferta di Caserta, non verrà convocato e resterà a casa. Noi vogliamo dimostrare a tutti che anche fuori casa deve cambiare il microchip mentale. Sportivamente dobbiamo odiare i nostri avversari, perchè chiunque ci affronta dà la vita”.
“Ripa ha subito una fitta, ho preferito non rischiarlo anche se lui avrebbe voluto continuare a giocare. Domani mattina si sottoporrà ad ulteriori accertamenti, non dovrebbe essersi trattato di nulla di grave. Per me sono tutti titolari, io non conosco seconde linee. Mi incazzo se mi parlate di riserve. A partire dalla porta. La scuola di Martinez, peraltro, si chiama Real Madrid. E la stessa società spagnola vanta il diritto di recompra. Sarà il titolare in Coppa Italia, spero fino alla finale. Ho la fortuna di avere due titolari per ruolo”.
“Mi è piaciuto l’attacco alla profondità e lo sviluppo di un impianto di gioco notevole, siamo stati anche più concreti rispetto all’esordio in campionato. Anche se sabato, secondo me, paradossalmente abbiamo creato più situazioni di pericolo. Quando siamo passati al 4-3-3 probabilmente Mazzarani sull’esterno riesce ad essere meno responsabilizzato e gioca più sereno. Valuterò un eventuale conferma del ragazzo in questo ruolo. Manneh? Ha avuto un giramento di testa, per questo l’ho fatto uscire”.
“Pozzebon? Non è stato inserito nella lista, quindi non è utilizzabile per le competizioni ufficiali. Pozzebon non l’ho mai discriminato, escludo dissidi caratteriali con me. C’è una società onnipresente sul mercato, se ha indicato lui tra i calciatori in esubero, forse lo ha fatto sulla base delle prestazioni offerte lo scorso anno. Se non ci fosse stato il problema della lista, sarebbe rimasto. Purtroppo dobbiamo fare, a malincuore, dei sacrifici. Relativamente ad Anastasi, la situazione non è definita, il ragazzo ha delle richieste e lì davanti siamo parecchi, così come a centrocampo, mentre dietro siamo un pò corti con Lovric infortunato. Vorrei avere sei difensori in Prima Squadra. Può darsi che al fotofinish ci sia qualche avvicendamento nella lista definitiva degli Over e che Anastasi vada via. Zé Turbo? Con lui saremmo numericamente a posto in avanti”.
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