Attraverso le pagine de La Sicilia, il tecnico del Catania fa un bilancio del ritiro rossoazzurro:
“L’impatto con la squadra è stata più che positivo, i ragazzi mi seguono e s’impegnano, la società è sempre presente. Le basi per il rilancio ci sono. Mi confronto praticamente tutti i giorni col direttore Lo Monaco e siamo sulla stessa lunghezza d’onda. Ci siamo incontrati quattro-cinque volte con Pulvirenti e l’ho visto molto motivato, insomma ha una gran voglia di fare ancora tanto per il Catania e anche questo rappresenta un motivo di serenità. Sono soddisfatto di questo ritiro precampionato, ma essendo un tipo che non ama esaltarsi facilmente, così come non si deprime alla prima difficoltà, andiamo avanti per la nostra strada con la dovuta umiltà. Pozzebon? Demiro è un nostro giocatore e sto lavorando molto su di lui. Non è detto che vada via ma dopo le prime amichevoli ho chiesto a tutti di essere più cattivi sotto rete. Quella di segnare deve essere una vera esigenza. Io quando non centravo il bersaglio la domenica mi arrabbiavo a tal punto da non parlare con mia moglie per tre giorni di fila! Chi favorito per la vittoria del campionato? Lecce, Matera e Trapani. Noi siamo già competitivi e per ora è meglio non andare oltre con le parole”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
