Ci siamo. Oggi, alle 18.30, fischio d’inizio di Catania – Racing Fondi. Lo stadio “Angelo Massimino” teatro della sfida valida per la prima giornata di Serie C. Attesa crescente con il passare delle ore, c’è entusiasmo in città e la viva speranza di partire in campionato col piede giusto. Mister Cristiano Lucarelli, che per la terza volta in carriera affronterà il Fondi dopo i due 1-1 della passata stagione sulla panchina del Messina, vorrebbe regalare ai tifosi una serata speciale. Ma non sarà semplice superare l’ostacolo laziale.
Il Fondi non verrà in gita a Catania trasmettendo, sul campo, i concetti di gioco del tecnico Giuseppe Giannini. Persona preparata, a cui piace lavorare coi giovani facendo esprimere le sue squadre senza lasciare nulla d’intentato. Giannini non è un tipo che molla tanto facilmente, il Fondi proverà ad incarnare il suo spirito e vendere cara la pelle al “Massimino”. Banco di prova impegnativo per il Catania, nonostante la differenza di valori tecnici indichi l’Elefante favorito per la vittoria finale. E sappiamo che in terza serie la qualità non è sufficiente se manca il supporto del sacrificio collettivo.
In questa fase della stagione gli standard di brillantezza non sono elevati. Specie nel caso di una squadra particolarmente strutturata fisicamente come il Catania. Ma niente alibi. Dopo il vittorioso esordio in Coppa Italia con la Sicula Leonzio, il Catania misurerà le proprie ambizioni contro un avversario insidioso e l’imperativo è vincere. Perchè chi ben comincia è a metà dell’opera. Perchè lo chiede a gran voce il popolo rossoazzurro. Perchè iniziare la stagione con i primi tre punti stagionali darebbe uno slancio emotivo importante, in coincidenza con l’anno zero del Catania. Un anno non più caratterizzato dal fardello della penalizzazione ma da rinnovate ambizioni e consapevolezze.
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