Conferenza stampa di presentazione di Francesco Ripa a Torre del Grifo Village. E’ intervenuto il Direttore Sportivo del Catania Cristian Argurio. Queste le sue parole evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Chi segue il calcio italiano non può non conoscere un giocatore che ha fatto la storia di questa categoria perchè ha fatto parlare di sè a suon di gol. La società aveva già pensato di portare a Catania un calciatore così esperto e forte. A causa di qualche problemino la trattativa aveva subito rallentamenti, poi tutto si è sistemato. Ripa è un bomber vero, lavora per la squadra, è pregevole anche in chiave di assist ed in fatto di capacità di conquistare un buon numero di calci di punizione. E noi sappiamo come sfruttare al meglio situazioni di questo tipo. Fa la guerra in campo. Quando ce lo abbiamo avuto contro, ci ha sempre dato fastidio. Siamo contenti di lui, felici di completare il reparto ed è già disponibile per l’esordio in Coppa Italia. Si sposa molto bene con le caratteristiche delle nostre punte. Non è altissimo ma ugualmente forte di testa. I capelli li ha persi anche per questo motivo (sorride, ndr)”.
“Il mercato in entrata è chiuso. Il numero degli attaccanti comincia ad essere importante. Calil non rientra nel progetto. Altre uscite? Sicuramente qualcosa succederà. Dobbiamo lavorare e vedere cosa accadrà. Siamo in esubero, aspettiamo l’evolversi degli eventi. Come sapete la Serie C è in conflitto con l’Assocalciatori, vedremo se cambierà anche il numero di Over tesserabili. Visto l’abbassamento del numero di Over, c’era l’idea di tesserare Under veramente forti e che abbiano maturato una certa esperienza nonostante l’età. A questo proposito la rosa del Catania presenta anche tanti elementi esperti nonostante la giovane età. Bogdan ha giocato molte gare in B, quindi conosce bene il nostro calcio. Esposito è sceso in campo frequentemente, Manneh ha maturato una buona esperienza nella passata stagione. Sappiamo anche il valore di Di Grazia. I nostri calciatori ben conoscono la valenza di giocare a Catania”.
“Calendario? Prima o poi dovremo affrontare andare tutte le gare. Intanto concentriamoci sulla Coppa Italia. Ogni partita deve essere importante. E’ normale che affascini affrontare il Lecce già alla terza giornata, ma in questo momento pensiamo alla Sicula Leonzio. Speriamo di avere lo stadio pieno contro i salentini, significherebbe avere fatto bene nelle precedenti gare. Sono convintissimo che i catanesi amino alla follia la maglia rossoazzurra e saranno vicini al Catania, noi faremo tutto il possibile per avvicinarli e creare, nel tempo, una base di crescita importante. Lo impone la struttura, la valenza del club e della struttura. Il pubblico di Catania è molto passionale, credo ci siano pochi altri tifosi così calorosi in Italia. Lotta al vertice? Il Lecce è competitivo, anche il Trapani vanta una rosa di spessore. Il mercato è ancora aperto, quindi tutte le squadre potranno ancora rinforzarsi. Poi sarà il campo a parlare chiaramente”.
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