Prime parole da giocatore del Catania per Luca Tedeschi, intervistato da Ultima Tv:
“Torre del Grifo è una struttura di alto livello, con un’organizzazione notevole. Veramente un Centro Sportivo meraviglioso. Ho scelto Catania per fare un campionato di vertice. Già mi sono allenato in passato qui con altre squadre. Mi ha spinto nella scelta il progetto ambizioso, la serietà ed il fatto di essere stato cercato e voluto. Non ho dubitato un istante a firmare quando mi ha contattato il Catania. Spero di disputare un ottimo campionato in maglia rossoazzurra”.
“I compagni mi hanno accolto con l’entusiasmo giusto, ci hanno fatto capire l’importanza di giocare per il Catania. Sono tutti ragazzi molto tranquilli, bravi, seri professionisti. Non è stato difficile integrarsi. Il mister l’ho conosciuto come calciatore. Da tecnico, pretende e dà tanto. Posso esprimermi solo positivamente su di lui”.
“Gli allenamenti sono basati su una difesa a tre. Io ed i compagni possiamo essere una base solida per la squadra. Si continuerà a lavorare probabilmente adottando anche altri moduli, a seconda delle esigenze. Io posso giocare da centrale sia a tre che a quattro dietro. L’importante è che chi gioca metta il massimo della propria disponibilità e qualità, a prescindere dal sistema di gioco utilizzato. Stiamo alternando lavori fisici e tecnico-tattici, impostando un lavoro equilibrato. Giusto così, avendo cambiato tanti giocatori il Catania rispetto alla passata stagione”.
“Si avvicina il primo impegno amichevole. Faremo cose buone, altre meno, per noi sarà un piacere farci notare dai tifosi. Nelle ultime stagioni qualche gol l’ho fatto. Segnare piace a tutti, anche se sei un difensore. Prima però cerchiamo di non subirli. Io cercherò di mettere a disposizione le mie caratteristiche tecnico-tattiche e la mia esperienza. Darò tutto quello che ho, ma facciamo parlare il campo”.
“La Lega Pro? Il girone C in particolare è molto duro, non sarà semplice vincere il campionato ma credo ci siano le basi per fare bene sia dal punto di vista tecnico che societario ed organizzativo. Il Lecce sta facendo una campagna acquisti importante e possedeva già una base solida. Il Trapani sarà una delle candidate alla promozione, poi vedo il Matera, la Juve Stabia ed altre squadre che sotto sotto pensano di fare il colpo grosso a fari spenti. Credo sia importante ragionare partita dopo partita perchè le principali insidie le troveremo contro quelle squadre sulla carta non favorite per la vittoria finale. Non bisognerà sottovalutare nessuno, me lo dice l’esperienza. I Play Off, poi, sono un altro campionato. Rappresentano quasi un terno al lotto”.
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