Ramzi Aya, neo acquisto del Catania, parla della nuova avventura in rossoazzurro ai microfoni di Ultima Tv:
“Impressioni molto positive. Torre del Grifo, poi, è una struttura incredibile. Questa piazza è importante, non hai alibi perchè la società rossoazzurra ti mette pienamente nelle condizioni di esprimerti al meglio. Io inizialmente avevo altre idee, poi la chiamata del Catania mi ha scombussolato i piani. La mia volontà ha fatto la differenza. Quando entri al ‘Massimino’ si respira aria di calcio, i progetti sono evidenti, la voglia di migliorarsi c’è e la destinazione l’ho accettata molto volentieri. Qui le ambizioni non mancano”.
“I compagni sono di qualità, faccio parte di una squadra forte. Stiamo lavorando tanto per migliorare in termini di gruppo e farci trovare pronti in tempo per le partite che contano. Dell’organico conosco tanti ragazzi per averli affrontati da avversario. Con Mazzarani siamo stati insieme in Under 20, mentre Anastasi quando io ero fuori rosa alla lui giocava. Lucarelli? Da giocatore non l’ho mai conosciuto, attaccavo le figurine (sorride, ndr)”.
“Nasco centrale di difesa, ma ho giocato anche terzino destro e sinistro in carriera all’occorrenza. Ho i miei limiti ma cerco sempre di dare il massimo ed essere utile alla causa. La squadra è forte, la giocata del singolo non mancherà però quando il gruppo è coeso diventa più facile superare i momenti di difficoltà riscontrabili nel corso della stagione. La base è sempre il gruppo”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
