Diogo Tavares, attaccante del Catania, analizza la prestazione offerta contro il Cosenza. Queste le sue parole in Sala Stampa evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Nessuno molla. Sicuramente dobbiamo capire il perchè di questa brutta prestazione. Siamo entrati bene in campo. Dopo non averci concesso l’arbitro un rigore netto, abbiamo subito gol e siamo spariti dal rettangolo di gioco. Questo non va bene perchè una partita si può sempre recuperare e devi continuare a giocare da squadra, noi però non riusciamo a farlo”.Â
“Ad oggi ho segnato solamente un gol in maglia rossoazzurra, troppo poco e faccio mea culpa, però parto sempre dal presupposto che il calcio è un gioco di squadra. Non sarà mai il singolo giocatore a risolvere i problemi, ognuno di noi deve assumersi le responsabilità . Non sono contento delle mie prestazioni offerte, ma dobbiamo ragionare in termini di squadra. Il campo dice sempre la verità . Oggi siamo in difficoltà e non basta fornire quel che diamo. Manca poco tempo al termine della stagione. Il Como, anni fa, ha vinto i Play Off come ultima squadra entrata in griglia. Anche noi possiamo fare altrettanto ma bisogna risolvere rapidamente il problema, altrimenti è dura fare punti da qui alla fine”.
“Di Stefano è entrato bene in campo nonostante non abbia ricevuto l’aiuto di nessuno. Dobbiamo avere tutti la predisposizione ad aiutare il compagno. Contro il Cosenza ci saremmo avvicinati ai Play Off vincendo, invece siamo mancati come collettivo. Questo fa la differenza. Problemi fisici o atletici? Assolutamente no. Non cerchiamo alibi. A Vibo Valentia abbiamo pareggiato la gara correndo più degli altri. Dobbiamo semplicemente fare tutti un esame di coscienza e dare, ognuno di noi, qualcosa di più giocando da squadra”.
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