Cammino sempre più disastroso. Il ritorno al successo con la Virtus Francavilla ed il pareggio ottenuto in extremis sul campo della Vibonese rappresentavano timidi segnali di ripresa. Il tonfo casalingo col Cosenza, però, ha ancora una volta interrotto bruscamente il percorso del Catania in campionato. Situazione complicatasi anche a seguito dei numerosi infortuni e rischio molto concreto che la formazione dell’Elefante perda definitivamente il treno Play Off.
I rossoazzurri non riescono a risollevarsi, solo una volta nelle ultime 9 gare non hanno subito reti: l’1-0 contro il Francavilla. Per il resto il povero Matteo Pisseri, nonostante abbia praticamente sempre fornito un contributo assai pregevole a difesa dei pali, non ha potuto fare altro che raccogliere il pallone in fondo al sacco. Momento snervante, lo stesso portiere etneo sembra quasi essersi stancato presentandosi alle conferenza stampa. Perché il tema del discorso è sempre lo stesso: bisogna centrare gli obiettivi prefissati traducendo le parole in fatti. Monopoli sarà l’ennesimo banco di prova per Tavares e compagni in tal senso.
Sono già quattro le sconfitte casalinghe riportate in questo campionato, cosa che non accadeva dalla stagione 2014-2015, in Serie B. L’attacco, inoltre, segna decisamente con il contagocce. Nessun attaccante è ancora andato in doppia cifra; le punte Pozzebon, Tavares e Barisic hanno segnato appena 7 gol in tre. Paolucci, Calil e Piscitella sono stati rimpiazzati a gennaio da gente che, teoricamente, avrebbe dovuto assicurare un robusto quantitativo di reti ma così non è stato. Adesso bisogna chiudere al meglio un’annata deludente che rischia di complicarsi in misura ulteriore qualora arrivasse un nuovo risultato negativo a Monopoli.
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