Gol sbagliato, gol subito. Questa è la legge del calcio. A volte sei fortunato, come a Messina quando il Catania aveva fallito un rigore ma, poi, l’errore gli venne perdonato nei minuti finali siglando la rete della vittoria. In altre circostanze si viene castigati. Allora succede che Demiro Pozzebon, autore dello stesso penalty fallito al “Franco Scoglio”, fallisce una limpidissima occasione da gol che avrebbe consentito al Catania di effettuare il sorpasso sulla Paganese.
Successivamente, nel momento migliore dell’Elefante, ecco la zampata azzurrostellata che produce il nuovo vantaggio campano e stronca le speranze etnee. La squadra di Giovanni Pulvirenti paga a carissimo prezzo l’errore dell’ex bomber del Messina. Un episodio che avrebbe radicalmente cambiato le carte in tavola. Con i sè e con i ma, tuttavia, non si va da nessuna parte. Il Catania deve leccarsi le ferite e rimproverare unicamente se stesso per i gravi errori commessi a Pagani.
