Seconda volta consecutiva senza gol all’attivo in casa, seconda sconfitta stagionale maturata allo stadio “Angelo Massimino” per il Catania. I rossoazzurri cedono ancora l’intera posta in palio ad una formazione di livello tecnico nettamente inferiore. In precedenza era accaduto nel derby con l’Akragas. Gli agrigentini vinsero clamorosamente nel finale di gara grazie ad un gol siglato da Zanini, valido per lo 0-1.
Fu un Catania poco fortunato in campo. Al contrario di domenica scorsa, quando il Melfi ha incamerato meritatamente i tre punti imponendosi per 2-0 con Foggia e De Angelis entrati nel tabellino dei marcatori. Un mese fa l’ultima affermazione rossoazzurra davanti ai propri tifosi: record di spettatori al “Massimino” in occasione del confronto con il Matera, sconfitto per 2-0. La squadra dedicò la vittoria alla tifoseria, a lutto per la grave perdita di Ciccio Famoso. Prima rete di marca etnea per Pozzebon, poi l’autogol di Armellino piegò definitivamente la resistenza materana.
Adesso il Catania perde posizioni relativamente alla classifica casalinga, venendo scavalcato dalla Virtus Francavilla. Il Foggia è ora la compagine più prolifica tra le mura amiche a quota 36 punti, segue la squadra francavillese (34) ed il Catania fermo a 33. Bisogna ritrovare al più presto l’effetto Massimino.