22 febbraio 2009, Serie A. Walter Zenga chiede una vittoria e il Catania risponde: due gol, uno per tempo, contro una Reggina rinunciataria permettono agli etnei di riprendere le distanze sulla zona retrocessione. La Reggina di Nevio Orlandi è invece sempre più in crisi: oltre alla sconfitta dopo quattro pareggi consecutivi, i calabresi hanno anche messo in campo una prova poco convincente.
Il Catania preme sull’acceleratore ed al 35′ sblocca il risultato. Cross dalla destra di Ledesma, allontana con i pugni Puggioni e dal limite arriva Capuano che tiene basso il pallone, tiro potente a porta sguarnita e Catania in vantaggio. La partita finisce virtualmente al 29′ della ripresa, quando con un’azione rocambolesca il Catania raddoppia. Cross al centro dell’area della Reggina, la palla deviata arriva davanti a Puggioni dove c’è solo Paolucci. L’attaccante tocca il pallone che rotola verso Potenza (nella foto, ndr), il quale deve solo ribadire in rete.
CATANIA-REGGINA, HIGHLIGHTS PARTITA
CATANIA-REGGINA, TABELLINO INCONTRO
Catania (4-3-3): Bizzarri; Potenza, Silvestre, Stovini, Capuano; Biagianti, Ledesma, Tedesco; Morimoto (39′ st Spinesi), Paolucci (30′ st Baiocco), Mascara (34′ st Llama). A disposizione: Acerbis, Silvestri, Carboni, Martinez. All.: Zenga.
Reggina (3-5-2): Puggioni; Lanzaro, Valdez, Santos (11′ pt Krajcik); Cirillo (41′ st Sestu), Barreto, Cozza, Carmona (31′ st Ceravolo), Costa; Di Gennaro, Corradi. A disposizione: Marino, Hallfredsson, Barillà, Cascione. All.: Orlandi
Arbitro: Mazzoleni
Marcatori: 35′ pt Capuano, 29′ st Potenza (C)
Ammoniti: Cirillo (R), Krajcik (R)