Alessandro Rosina parla, ai microfoni del Corriere dello Sport, dei motivi che hanno portato l’allenatore Giuseppe Sannino a lasciare la Salernitana:
“Si era creata una situazione che il mister viveva con poca serenità: la classifica è corta, siamo in una posizione centrale e tutti sappiamo come sia la serie B. La squadra, poi, stava comunque crescendo, anche se non abbiamo sfruttato le occasioni avute in alcune partite interne come con la Pro Vercelli, il Pisa e l’Entella. Si era creato un rapporto non idilliaco con la stampa e di conseguenza con la gente. La frattura si è acuita e il mister ha scelto di non continuare. La maggior parte delle persone conosceva il lavoro del mister, eppure ho sentito dire di uno spogliatoio spaccato, non governato dal tecnico. Tutto falso. Lo avevo conosciuto per tre mesi a Catania e mi era bastato per capire quanto amore mettesse nel suo lavoro”.
