Walter Dondoni, ex capitano del Catania, è intervenuto ai microfoni di Radio Studio Italia partecipando alla trasmissione condotta da Igor Pagano in collaborazione con Donato e Livio Giannotta di TuttoCalcioCatania.com. Spazio inevitabile all’esperienza vissuta ai piedi dell’Etna, al ricordo del “Presidentissimo” Angelo Massimino per poi focalizzare l’attenzione sul campionato di Lega Pro ed un auspicio: che il Catania abbandoni al più presto questa categoria.
Walter, hai avuto modo di tornare a Catania? Quale vittoria rossoazzurra ricordi in maniera particolare?
“Un paio di estati fa mi sono fermato a Catania facendo un giro della Sicilia. Non ho avuto la possibilità di seguire partite dei rossoazzurri negli ultimi anni, ma penso che farò al più presto un salto ancora giù, del resto ho lasciato tanti amici a Catania. Ricordo soprattutto la vittoria nel derby di Palermo per 2-0 con reti di Cipriano e Palmisano, fu bellissimo notare l’affetto di tanti tifosi, di una marea di gente festante che ci attendeva al casello”.
Sei ancora in contatto con qualche tuo compagno di squadra? Qual è il tuo ricordo del Presidente Angelo Massimino?
“Mi sento tuttora con parecchi ragazzi che vissero con me l’esperienza a Catania. Ad esempio Pelosi, Cicconi, Mattei. Il Cavaliere Massimino era una persona unica. Quando ci confrontavamo su alcune tematiche, ad esempio i premi da assegnare, magari era un po’ sfuggente però possedeva una passione autentica per il Catania. Viveva con il sangue rossoazzurro che scorreva nelle vene, viveva per la squadra. Una di quelle figure che il calcio sta smarrendo. Investiva e lo faceva non certamente per interessi propri ma passione. A volte era estemporaneo e simpatico, davvero un appassionato come pochi per il Catania”.
Tra la Lega Pro di oggi e la Serie C di ieri, ritieni che sia più difficile fare il difensore adesso?
“Il livello tecnico generale si è un po’ abbassato, ma anche il divario tra la Lega Pro e la Serie B è aumentato. Il vero salto impegnativo, comunque, secondo me è dalla B alla A. Risulta molto più semplice vincere in B che in terza serie. La Lega Pro diventa veramente un terno al lotto con i Play Off allargati. Si alimenta l’interesse al campionato coinvolgendo tantissime squadre ma risulta complicato, poi, fare la preparazione in funzione dei mesi decisivi di maggio, giugno e luglio”.
Un saluto finale ai tifosi rossoazzurri…
“Porgo i miei saluti ed un grande abbraccio ai tifosi. Con la speranza che nel più breve tempo possibile il Catania torni in Serie A, il posto che merita”.
Si ringrazia Walter Dondoni per la gentile concessione dell’intervista.
